Iron Man è stato aggiunto ufficialmente al National Film Registry, il registro dei film più significativi a livello culturale.
il primo Iron Man (2008) diretto da Jon Favreau, il film che ha inaugurato il Marvel Cinematic Universe, è stato aggiunto ufficialmente al National Film Registry, il registro della selezione di film scelti dal National Film Preservation Board (NFPB) degli Stati Uniti per la loro conservazione nella Biblioteca del Congresso. Il National Film Registry è composto da film che vengono giudicati significativi a livello culturale, storico ed estetico.
I film selezionati per essere aggiunti al registro, oltre ad avere più di 10 anni ed essere americani, devono ricevere un certo numero di candidature dal pubblico. In seguito il curatore della cineteca e i membri della National Film Preservation Board scelgono solo 25 titoli da inserire nella lista ogni anno.
L’NFR comprende film che vanno dai classici di Hollywood ai film orfani, ossia quelli abbandonati dai possessori dei loro diritti. Il Registry contiene anche cinegiornali, film muti, film sperimentali, cortometraggi, film non più protetti da copyright, serial cinematografici, film amatoriali, documentari, film indipendenti, film per la televisione e video musicali.
Ricordiamo che Iron Man (2008), scritto da Mark Fergus, Hawk Ostby, Art Marcum e Matt Holloway e diretto da Jon Favreau, vede nel cast Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Jeff Bridges (Obadiah Stane/Iron Monger), Gwyneth Paltrow (Virginia “Pepper” Potts), Terrence Howard (Colonnello James Rhodes), Faran Tahir (Raza), Clark Gregg (Phil Coulson), Leslie Bibb (Christine Everhart) e Shaun Toub (Ho Yinsen).
Questa la sinossi ufficiale:
“Tony Stark è un inventore geniale e miliardario col vizio delle donne (tante) e delle attività filantropiche. Ereditato patrimonio e ingegno dal padre scomparso in un incidente d’auto, Tony (per amici e amichette) conduce e amministra le Industrie Stark, produttrici e prime fornitrici di armi per il governo americano. Durante un test in medioriente, per verificare l’efficienza di un’arma sperimentale, viene catturato da un gruppo di estremisti. Ferito al cuore da una scheggia è soccorso e curato da Yinsen, un fisico esperto di cibernetica che gli applica un organo artificiale. Obbligato dai guerriglieri a costruire un’arma invincibile per la loro causa, Tony progetta in segreto un’armatura per fuggire alla prigionia. Rientrato negli Stati Uniti è deciso a cambiare vita, a riparare alle ingiustizie e a ‘industriarsi’ a favore dei più deboli.”