Il produttore di ‘Quantumania’ spiega perché la Marvel ha scelto Ant-Man per raccontare gli eventi di ‘Endgame’ all’umanità nell’MCU.
Il 15 febbraio 2023 uscirà al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugurerà la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
In un’intervista pubblicata sul sito ufficiale del D23 riguardante Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il produttore Stephen Broussard ha parlato del ruolo sempre più importante di Scott Lang nell’MCU, spiegando per quale motivo i Marvel Studios hanno scelto specificatamente il personaggio interpretato da Paul Rudd per raccontare alle persone della Terra gli eventi della battaglia finale di Avengers: Endgame (2019) e le sue conseguenze:
D23: “Scott ha scritto un’autobiografia, Look Out for the Little Guy!, e grazie a Ms. Marvel abbiamo scoperto che è stato ospite di un podcast, This Powered Life, dove ha parlato degli eventi di Avengers: Endgame. Cosa lo rende il loro portavoce? Questo indica che avrà un ruolo da leader più prominente negli Avengers?”
Broussard: “Penso che ciò che lo renda l’autorità – e che è stato un aspetto unico di Scott Lang e dell’MCU – sia che è un uomo qualunque. Non è un dio norreno o un miliardario d’elite o uno scienziato. Ha avuto questo punto di vista da cittadino. La storia che abbiamo elaborato per come impostare la sua autobiografia e renderlo lo stenografo ufficiale è che avrebbe dovuto essere un uomo comune a dire alle masse: ‘Questo è ciò che dovresti sapere su quello che è successo durante gli eventi di ‘Infinity War’ e ‘Endgame’. In un sacco di modi, è di dominio pubblico ed è per questo che l’universo più grande è consapevole di tutto ciò… perché persino persone come Kamala Khan sanno cosa sia successo. Pubblicheremo l’intero libro, in uscita a settembre, che amplia questa idea della saggezza che Scott trasmette attraverso il suo sguardo da supereroe. Offrirà un’analisi ancora più approfondita per coloro che vogliono sapere cosa ha da dire Scott sulla sua esperienza come Ant-Man.”
Nel primo episodio di Ms. Marvel, come sappiamo, Kamala Khan (Iman Vellani) afferma di aver imparato tutto ciò che sa su Captain Marvel grazie alle sue “ricerche e a un’analisi scrupolosa delle interviste di Scott Lang.” Ciò significa che, in seguito alla Battaglia della Terra, Scott Lang ha fornito un’accurata ricostruzione di quanto avvenuto in Avengers: Endgame, giustificando la consapevolezza dell’umanità di questi eventi.
