A seguito del successo di film come Deadpool e Logan, molti fan speravano che anche i Marvel Studios decidessero di produrre pellicole vietate ai minori. Questo però non succederà: il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige in una nuova intervista con THR ha spiegato che secondo lui il motivo del successo di Deadpool e Logan non è da ricercare nella scelta del rating, ma nelle decisioni creative e nei rischi che la major ha preso:
Secondo me per entrambi i film [non è motivo] del Rating R, ma dei rischi che hanno preso, delle possibilità che hanno avuto e delle libertà creative.
Feige ha infatti citato l’infrangere la quarta parete di Deadpool e la triste conclusione della storia di Wolverine come esempi per il successo di un film.
Successivamente Feige ha spiegato che la formula dei film dei Marvel Studios rimarrà la stessa:
Non ci mettiamo seduti e diciamo “ci servono 15 battute nelle prime 15 pagine” ma è un qualcosa che ci esce in maniera naturale.
Certamente in film come i Guardiani [della Galassia] ed Ant-Man si nota in maniera maggiore.
E’ da tanto che durante le proiezioni del film l’umorismo e l’azione sono le prime due cose che vengono elencate dei nostri film.
In un’altra intervista con il sito Heat Vision, Feige ha rivelato ulteriori dettagli su questa scelta:
Credo che la risata è il modo in cui ci so collega con il pubblico. Poi puoi anche spaventarli. Poi dopo puoi anche toccare argomenti profondi che non si aspettano in un film su un procione, un albero ed un alieno che non capisce le battute.
Fonte: THR