L’ episodio speciale di Star Wars Rebels Tv Movie inaugura la nuova omonima serie Tv dedicata interamente all’ universo di Guerre Stellari, andrà in onda il 3/10/2014 alle ore 20.00 su Disney Channel e Disney XD. Se fate parte del gruppo di persone rapite dalle creature e dalle ambientazioni create da George Lucas questa è un ottima scusa per potervi piazzare davanti al piccolo schermo vicino a vostro figlio con la semplice scusa di passare del tempo insieme. Fantastico no?! Rimane del tutto impossibile per i fan della saga potersi perdere questa occasione che si riaggancia perfettamente ai film, infatti la serie animata si riaggancia 14 anni dopo il III° Episodio ( La vendetta dei Sith) e quattro anni prima dell’IV° Episodio (Una nuova speranza), la storia cercherà di colmare i gap tra le trilogie in attesa del attesissimo Episodio VII.
Rebels può darci qualche indizio sulla futura pellicola di J.J Abrams? Forse si, ma avendo avuto l’ opportunita di vedere il film TV che anticipa la serie siamo certi che ha le carte in regola per poter piacere ai vostri figli, che siano già immersi in questo mondo o che non lo conoscano proprio. Per le immagini tratte dalla serie visitate la Gallery sulla nostra pagina facebook.
Ecco i 5 principali motivi che faranno impazzire i vostri figli:
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Un prodotto unico nel suo genere
C’è molta azione, umorismo, adrenalina, sparatorie, inseguimenti, gag e colpi di scena; l’ equipaggio della navetta Spettro (protagonista della serie) è eterogeneo perchè composto da: un Maestro Jedi, un aspirante cavaliere, una mandaloriana che si diverte a fare graffiti del simpatico C1P8, ma che è pigra e scontrosa ,un aliena pilota e un alieno picchiatore. Il risultato riesce a catturare un vasto pubblico, poichè i criteri soddisfano sia gli spettatori maschili che femminili, ma vista l’età del protagonista Ezra (che ha 14 anni), riesce a catturare anche l’ attenzione anche degli adolescenti per non parlare quella degli adulti poichè questa serie deriva da una saga che ha fatto la storia del cinema, e considerando che gran parte dei fan ora sono genitori sicuramente catturerà la loro attenzione.
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Ezra
Il protagonista è un ragazzo simpatico, carismatico, ma ribelle e diffidente dai capelli blu che possiede il classico fascino da teenager intraprendente: non ama ricevere ordini, e ancor meno rispettarli. E’ il candidato principale del produttore Dave Filoni a rappresentare ciò che Luke Skywalker simboleggiò per i giovani cresciuti con Una nuova speranza, e dopo aver visto Star Wars Rebels Tv Movie sentiamo di dargli ragione. Anche se Ezra più che Luke ricorda Han Solo; un ladruncolo in principio del tutto indifferente al destino della rivolta, ma che cambia idea strada facendo, quando capisce l’importanza di lottare per un ideale più grande della ricchezza personale. Tuttavia, Ezra percepisce la Forza: se ne renderà conto Kanan, uno dei pochi Jedi scampati al massacro narrato nell’Episodio III, leader della Spettro e primo a scommettere sul valore dell’orfanello. In fondo, Ezra non è cattivo. Ha solo bisogno che qualcuno lo prepari al mondo…
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I nemici
Il nemico di base è lo stesso: l’Impero Galattico, che nel periodo oscuro che intercorre tra gli episodi III e IV appare più potente che mai. Sulle tracce della navetta Spettro e del suo equipaggio c’è l’implacabile Kallus, un cinico agente imperiale sufficientemente intelligente da sembrare sempre un passo avanti ai ribelli. Ma Kallus è solo il braccio di una mente ancora maggiore: il temibile Inquisitore Supremo, un cacciatore di Jedi freddo e spietato incaricato da Darth Vader stesso di eliminare i pochi sopravvissuti. Diversamente dalla serie animata The Clone Wars i nemici erano prevalentemente droidi, passibili di essere “uccisi”, gli stormtrooper di Rebels sono persone in carne ed ossa, nelle riconoscibili uniformi bianche. Per un prodotto a target Kids, si è scelto di imprigionare quasi sempre i nemici piuttosto che ucciderli poichè si era posto il problema di come mettere fuori combattimento i nemici, e per quanto riguarda le lotte con le spade laser si è optato di seguire l’ andamento della trilogia originale: andare a vuoto o colpire punti non vitali. Comunque è una serie che ha fatto capire che intende crescere assieme ai suoi telespettatori, basta pensare all’ Inquisitore, che non vuole arrestare semplicemente i Jedi, bensì eliminarli.
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L’animazione
Dave Filoni ha risposto ha una domanda che riguardava la computer grafica e del suo peso nell’ animazione :”Io ho iniziato con l’animazione 2D e personalmente continuo a preferirla, ma la CG è uno strumento fantastico. Ci ha permesso di fare cose che altrimenti non avremmo potuto fare e, dal mio punto di vista, più strumenti disponiamo meglio è”. Chi ha visto le due stagioni bidimensionali di Clone Wars, forse ricorderà che anche Genny Tartakovsky, fu costretto a creare via computer le scene ambientate nello spazio, per l’impossibilità di ottenere risultati soddisfacenti tramite il 2D. Un punto di vista molto simile a quello di Filoni, effettivamente in Rebels la CG ottiene i suoi risultati migliori proprio all’esterno delle astronavi, tra stelle e pianeti, architettura delle città,i fondali e i deserti e le esplosioni sono curate minuziosamente per assomigliare il più possibile a quelle della trilogia classica.
Tutta via ci sono dei particolari da migliorare, partendo dal protagonista, finendo ai cuccioli di Wookie che non sono piacevoli alla vista, anche se complessivamente la grafica soddisfa e registra molti passi in avanti rispetto a Tje Clone Wars.
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Guerre Stellari
Dai vi servono veramente 5 motivi? è Guerre Stellari dai, che altro toccherebbe dire? Okok, forse un altro punto c’è e non per nulla è il più importante.
La Disney è stata attenta a non snaturare troppo un prodotto che fino ad oggi ha dimostrato di cavarsela benissimo da solo, certo l’ impronta della Disney c’è, ma al pari delle citazioni, presenti in tutto Star Wars Rebels Tv Movie, che gioca sugli stessi valori e concetti di quelli visti nella trilogia originale; solo, con un ritmo più accellerato. Tutti gli elementi che hanno fatto innamorare generazioni di giovani (aspiranti) Jedi, sono sempre lì, sullo sfondo: le spade laser, la ribellione, gli Wookie, le astronavi e soprattutto la Forza, «che tiene assieme tutto l’universo». E i personaggi della trilogia classica? Pochi, ma ci sono anche quelli, da Obi-Wan, che vedrete già nel Tv Movie, ai due simpatici droidi C1-P8 e C-3PO, che si vedranno nel corso della serie. Del resto, quattro anni prima di Una nuova Speranza, Luke è un ragazzo di Tatooine, Han Solo un contrabbandiere, e Yoda l’anziano maestro autoesiliatosi a Dagobah. Dal punto di vista cronologico, i protagonisti storici sono tutti lì, pronti per essere tirati fuori: un motivo in più per non perdervi, da genitori, nemmeno una puntata. Ma soprattutto, ad essere onnipresente, è lo spirito di Star Wars, perché i fan della trilogia classica non sono stati sempre adulti, e anzi, sono cresciuti assieme ai film di Lucas, affascinati da scenari, mondi e battaglie che Rebels ha tutte le carte in regola per riproporre, anche se sotto nomi diversi e poligoni fatti al computer.