Nome: Robert Bruce
Cognome: Banner
Supersoprannome: Hulk
Potere:
- . La sua forza fisica può crescere senza limite a seconda della sua rabbia e non è pertanto calcolabile, come ufficializza l’enciclopedia Marvel classificandola di «livello 7/7»
- La forza di base si assesta normalmente sulle 100 tonnellate, anche se può variare a seconda della versione di riferimento: più bassa quella dell’Hulk Grigio (75 tonnellate), media quella dell’Hulk Selvaggio (90 tonnellate), alta quella dell’Hulk Professore (oltre le 100 tonnellate), altissima quella dello Sfregio Verde (molto oltre le 100 tonnellate)
- Non è capace di volare, ma è in grado di spiccare salti di migliaia di miglia ciascuno
- Resistenza illimitata
- Può facilmente sopravvivere ad esplosioni di bombe atomiche o gamma
- Può provocare scosse telluriche con un singolo passo, che scuotono l’intera costa orientale degli Stati Uniti
- È in grado di rigenerare qualsiasi organo del suo corpo, perfino il corpo intero
- L’abilità di percepire ed interagire con le proiezioni astrali, forme spirituali intangibili, invisibili agli umani
- Grazie alla mutazione gamma è in grado di adattarsi e di sopravvivere in qualsiasi ambiente, compreso il vuoto siderale
- È ultraresistente al controllo mentale, ipnotico e magico
- Hulk possiede anche la capacità di ritornare sempre in vita nell’eventualità di una morte
Breve trama della storia: Hulk altri è un fisico nucleare che lavorava ad un progetto ultrasegreto dell’esercito statunitense che faceva da capo il generale Thaddeus Ross, volto alla realizzazione di una bomba gamma. Al momento dell’esperimento, un giovane scavezzacollo di nome Rick Jones, per scommessa, si introdusse nel luogo dell’esperimento, un deserto nel cuore del Nuovo Messico, spingendo Banner ad intervenire per salvare il ragazzo. Investito, al posto di Rick, dai raggi gamma prodotti dall’esplosione, il dottore divenne un gigante dalla pelle color verde, praticamente invulnerabile e estremamente rissoso. Solo dopo aver sbollito tutta la rabbia contenuta nella sua psiche avrebbe permesso al dottor Banner di riottenere le sue normali fattezze, almeno fino alla successiva arrabbiatura. A tutto questo si va a sommare anche un’infanzia infelice, in cui il padre, alcolista, assassinò la madre in un ultimo atto di violenza, ormai diventata normale nella vita della coppia. Forse anche per questo l’amore sincero di Betty, figlia del generale Ross, suo acerrimo cacciatore, era in grado di renderlo calmo, tanto che per un certo periodo della sua vita fu in grado di mantenere i muscoli di Hulk e la mente di Bruce. La situazione non era però destinata a durare e con la morte della moglie ad opera di Abominio la vita di Banner ebbe un crollo forse definitivo, facendogli perdere qualsiasi controllo ad ogni nuova trasformazione.
Curiosità:
- Bruce Banner è considerato la quarta persona più intelligente del pianeta
- Hulk è tra i personaggi più potenti dell’universo Marvel
- Secondo gli scienziati dello S.H.I.E.L.D. basterebbero tre passi per far sprofondare l’intera costa Est
- Si è dimostrato capace di distruggere l’adamantio, le Bande Cremisi di Cyttorak del Dottor Strange,e l’armatura dell’Alto Evoluzionario
- Hulk Selvaggio è riuscito di recente a sconfiggere in maniera chiara e netta il potente Thor nella storia Hulk: Let the Battle Begin (2010), nella quale percuote l’avversario con il suo stesso martello
- Ha resistito: all’ urlo ( paragonabile all’ originale) di skrull che impersonava Freccia Nera; al potere combinato della Fiamma Nova della Torcia Umana combinato al massimo potere dei fulmini di Tempesta (1,000,000 di gradi Fahrenheit); a dieci tonnellate di proiettili in adamantio; al potere di un milione di soli in esplosione rilasciato da Sentry per la prima volta in assoluto;
- Secondo gli addetti ai lavori Ed McGuinness e Jeph Loeb, Hulk è perfino in grado di alterare la realtà stessa, una volta raggiunto un certo livello di rabbia. Di questa caratteristica ne parla anche Gambit nella saga di Onslaught
- Nella versione “Hulk:The End” a causa di una serie di attacchi terroristici che hanno ridotto la Terra a un pianeta desolato e deserto, Hulk si trova a essere l’ultimo essere vivente sul pianeta e Bruce Banner, disperato, tenta più volte di suicidarsi buttandosi da grandi altezze ma invano perché ad ogni tentativo di suicidio si trasforma in Hulk. Banner e il Golia Verde hanno una violenta discussione interiore, perché Bruce vuole morire per ricongiungersi ai suoi cari, mentre Hulk si rifiuta perché «è il più forte che c’è». Il litigio si conclude con la morte di Bruce e Hulk che può finalmente restare da solo, lasciato in pace, ma percependo «freddo» («Hulk… feels… cold…»)
- Secondo l’ idea di Stan Lee Hulk rappresentava tutto ciò che di più nascosto e intimo un uomo solitamente si tiene celato dentro e che, improvvisamente, esplode con tutta la sua violenza, spiazzando coloro che gli stanno intorno.
- Quando nel 1962 il personaggio esordì sulle pagine della collana The Incredible Hulk, per i testi di Stan Lee e i disegni di Jack Kirby, la sua pelle era color grigio e la trasformazione avveniva solo di notte, come nel caso del dr. Jekyll e di mr. Hyde. Solo dopo si decise di associare alla pelle il colore verde (a causa delle difficoltà tipografiche create dal colore grigio) e da qui, seguendo il detto verde di rabbia, imporre la trasformazione ogni volta che il dottor Bruce Banner era sottoposto ad una situazione di stress con conseguente attacco d’ira.