In questo speciale abbiamo elencato gli easter eggs, i riferimenti e le curiosità presenti nel terzo episodio di Hawkeye.
Questa mattina è stato rilasciato sulla piattaforma di streaming Disney+ il terzo episodio di Hawkeye, la nuova serie prodotta dai Marvel Studios che vede Clint Barton a.k.a. Occhio di Falco (Jeremy Renner) al fianco della giovane Kate Bishop (Hailee Steinfeld). In questo speciale abbiamo elencato gli easter eggs, i riferimenti e le curiosità presenti nella puntata di oggi – intitolata “Eco” – che potrebbero esservi sfuggiti.
ECHO
Nelle scene iniziali del terzo episodio scopriamo qualche dettaglio in più sul personaggio di Maya Lopez, interpretata dall’attrice emergente nativo americana e sorda Alaqua Cox. Creata da Joe Quesada e David Mack nel 1999 e apparsa per la prima volta sulle pagine di Daredevil (1998) #9 durante la saga Parti di un buco, Maya Lopez a.k.a. Echo è stata una delle prime eroine sorde e nativo americane dell’Universo Marvel fumettistico ed è dotata dell’abilità di replicare istantaneamente qualsiasi cosa veda. Dopo la morte del padre, Maya è stata mantenuta e protetta da Wilson Fisk.
Esattamente come la sua versione fumettistica, sin da piccola Maya dimostrò di essere molto più intelligente degli altri bambini nonostante la sua disabilità. In altre scene della serie, inoltre, la vediamo allenarsi e battere i suoi avversari senza alcuna difficoltà.
IL SIMBOLO DI ECHO
Prestando attenzione, possiamo notare che William Lopez (Zahn McClarnon) ha sul collo una specie di tatuaggio di forma circolare. Il simbolo è presente anche sul costume della controparte fumettistica di Echo.
Una curiosità: mentre nel Marvel Cinematic Universe il nome del padre di Maya è William Lopez, nei fumetti il personaggio si chiama Willie Lincoln ed è soprannominato “Cavallo pazzo“.
LE OMBRE CINESI
Uno dei passatempi di William Lopez e della piccola Maya è giocare con le ombre cinesi, antica forma d’arte cinese che consiste nel creare la forma di animali o di altre figure con le mani grazie alla luce. Per chi non lo sapesse, in Daredevil (1998) #10 Maya rielabora in chiave teatrale un vecchio racconto indiano che il padre le narrava per insegnarle il linguaggio dei segni utilizzando le ombre cinesi per illustrare i personaggi.
CHE RUMORE FA?
Un’altra caratteristica che la versione MCU della piccola Maya condivide con la il corrispettivo fumettistico è la tendenza a chiedere in continuazione al padre “che rumore fa” un determinato oggetto animato o inanimato come il cielo.
I DRAGHI
All’inizio dell’episodio Maya domanda al padre “I draghi esistono davvero?” e William risponde “No. Forse sì ma i draghi vivono in un mondo diverso.” Anche se probabilmente si tratta di una coincidenza, in Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli abbiamo scoperto che nel Marvel Cinematic Universe i draghi sono proprio creature mistiche provenienti da altri mondi come Il Grande Protettore o l’Abitante dell’Oscurità.
LO ZIO
“Lo zio ti porterà a casa dopo la scuola.”
Nella scena della lezione di karate, William affida sua figlia a un misterioso “zio“, di cui vediamo solo la mano e parte del corpo. Successivamente Clint spiega a Kate che “c’è qualcuno sopra Maya con cui è meglio non avere a che fare.” Nei prossimi episodi il personaggio, con molta probabilità, si rivelerà essere Wilson Fisk a.k.a. Kingpin, storico avversario di Daredevil e di Spider-Man interpretato da Vincent D’Onofrio nelle tre stagioni della serie Netflix sul Diavolo di Hell’s Kitchen.
Nell’episodio possiamo individuare un altro easter egg che anticipa il debutto del personaggio nella serie: l’autofficina presso cui opera la Tracksuit Mafia è chiamata “Fat Man“, nomignolo utilizzato da alcuni supereroi come l’arrampicamuri per indicare Kingpin.
LA MANO
Prima di morire William tocca il volto della figlia con la mano insanguinata proprio come nell’Universo Marvel fumettistico. Mentre nei fumetti il padre di Maya viene ucciso da Kingpin (che darà in seguito la colpa a Daredevil), nel Marvel Cinematic Universe pare sia stato Clint Barton con il costume di Ronin a macchiarsi del suo assassinio.
SORDO
Pur con dinamiche totalmente diverse, la scena che vede Maya Lopez distruggere l’apparecchio acustico di Clint colpendo l’arciere all’orecchio ricorda il momento in cui il Clown pugnala Occhio di Falco sulle pagine di Hawkeye (2012) #15 di Matt Fraction e David Aja. Per ulteriori dettagli sulla storia della sordità del personaggio vi consigliamo di recuperare lo speciale sugli easter eggs dei primi due episodi.
L’INSEGUIMENTO
La scena dell’inseguimento in auto è ispirata ad Hawkeye (2012) #3, uno dei numeri più iconici della run scritta da Matt Fraction e illustrata da David Aja in cui Clint utilizza delle frecce molto particolari (tra cui persino la freccia acido) per respingere i membri della Tracksuit Mafia.
La Dodge Challenger anni ’70 che vediamo nell’episodio, guidata durante l’inseguimento da Maya Lopez, è l’auto che Clint e Kate usano nel numero sopracitato.
Un momento specifico della sequenza successiva, peraltro, è ispirato ad un panel di Hawkeye (2016) #13 di Ketty Thompson e Leonardo Romero.
NATA ATTENTA
Nella stessa sequenza Clint intima Kate di fare attenzione con le frecce truccare e la ragazza esclama “Sono nata attenta” (in originale utilizza la frase “I was born careful“). Si tratta di un riferimento ad Hawkeye (2012) #2, albo scritto da Matt Fraction e disegnato da David Aja in cui Clint e Kate si recano in incognito ad un gala frequentato da supercriminali e ladri.
LA FRECCIA PYM
Una delle frecce utilizzate da Clint contro la Tracksuit Mafia è stata potenziata con le Particelle Pym, le particelle subatomiche in grado di aumentare o ridurre la massa, la forza e la densità scoperte da Hank Pym (Michael Douglas) negli anni Sessanta. Possiamo notare, peraltro, che il colore della freccia è lo stesso dei dischetti utilizzati da Scott Lang (Paul Rudd) in Ant-Man, in Captain America: Civil War e in Ant-Man and The Wasp. Per quanto riguarda l’inclusione di questo easter egg, Jeremy Renner ha dichiarato a Marvel.com: “Se hai intenzione di utilizzare una freccia con una punta speciale, deve essere una freccia Pym. Per via del rapporto tra Occhio di Falco e Ant-Man. È stato un riferimento davvero, davvero interessante. Ora sì che si ragiona. È una cosa più da Avenger.”
LA FRECCIA USB
Un’altra freccia presente nell’arsenale di Clint Barton è la cosiddetta freccia USB ma anche in questo caso Kate non sembra molto soddisfatta, esattamente come avvenuto sulle pagine di Hawkeye #20 di Matt Fraction e Annie Wu.
Nel Marvel Cinematic Universe, invece, abbiamo visto questa tipologia di freccia in due occasioni: in primo luogo in The Avengers, quando Clint (controllato mentalmente da Loki) usa la freccia USB per entrare nei computer dell’Elivelivolo dello S.H.I.E.L.D. e scaricare un virus nei server dell’organizzazione, e in secondo luogo nell’ottavo episodio di What If…?, in cui l’arciere usa la freccia in questione per trasferire la coscienza di Arnim Zola in una sentinella Ultron.
FRECCE TRUCCATE
Tra le altre frecce utilizzate da Kate Bishop possiamo distinguere alcune tipologie che Occhio di Falco usa sempre contro la Tracksuit Mafia nella run di Fraction: le frecce esplosive, le frecce acide, le frecce fumogeno e quelle a ventosa.
IL COSTUME CLASSICO
“Immagina questo… viola.”
In una scena Kate propone a Clint di indossare un costume da arciere viola con una maschera con le alette e la lettera H sulla fronte. Lo sketch del costume è palesemente ispirato a look fumettistico di Occhio di Falco e, in particolare, alla prima apparizione del personaggio sulle pagine di Tales of Suspense #57 del 1964.
Nella giornata di ieri Disney ha rilasciato una featurette dedicata ai LARPers, i giocatori che si vedono nel secondo episodio di Hawkeye. Tra di loro possiamo vedere un personaggio, tagliato dal montaggio finale della puntata, che indossa un costume e una maschera praticamente identici all’iconico look di Occhio di Falco. È possibile che il cameo di questo giocatore sia stato rimosso proprio per via dell’easter egg che vediamo nel terzo episodio.
IL COSTUME ULTIMATE
In alternativa, Kate Bishop propone un costume interamente nero con una maschera, chiaro riferimento al costume della versione Ultimate di Clint Barton oltre che a quello di Ronin.
Una curiosità: nel 2015 Andy Park, supervisore del dipartimento di sviluppo visivo dei Marvel Studios, realizzò un concept art per un costume per Captain America: Civil War ispirato proprio alla versione Ultimate del personaggio.
MICHAEL KEMP
Ricordiamo che Hawkeye, scritta da Jonathan Igla (Mad Men) e diretta da Bert & Bertie (Troop Zero) e Rhys Thomas (Staten Island Summer), vede nel cast Jeremy Renner (Clint Barton/Occhio di Falco), Hailee Steinfeld (Kate Bishop), Vera Farmiga (Eleanor Bishop), Fra Fee (Kazi), Tony Dalton (Jack Duquesne), Alaqua Cox (Maya Lopez), Florence Pugh (Yelena Belova), Linda Cardellini (Laura Barton), Zahn McClarnon (William Lopez) e Brian D’Arcy James (Derek Bishop).
SINOSSI
“Marvel Studios’ Hawkeye vede l’ex Vendicatore Clint Barton con una nuova missione, apparentemente semplice: tornare dalla sua famiglia per Natale. Ci riuscirà? Forse con l’aiuto di Kate Bishop, un’arciera ventiduenne con il sogno di diventare una supereroina. I due sono costretti a lavorare insieme quando una presenza dal passato di Barton minaccia di compromettere qualcosa di molto più dello spirito natalizio.”