Wonder Woman è stata una delle note positive di Batman V Superman, grazie all’interpretazione della bellissima Gal Gadot, che nel 2017 tornerà con un film stand-alone diretto da Patty Jenkins. Attraverso EW l’attrice ha parlato del suo personaggio e del rapporto lavorativo con la regista:
“Ho indossato il costume non appena ho ottenuto la parte di Wonder Woman per ‘Batman v Superman’. E’ stato incredibile. Non appena mi avevano confermato di avermi preso, ero già in Michigan al freddo, nuovamente, per indossare e sistemare il costume. Mi sembrava di stare in un sogno. E’ stato davvero emozionante ed ero felicissima….
Riguardo gli ideali del personaggio nel film:
Diana è molto vicina ai miei ideali.. É semplice relazionarmi con lei perché ha il cuore di un essere umano così riesce a provare emozioni, curiosità, compassione e amore verso le persone ma possiede anche i poteri di una dea. Combatte per il bene nel mondo, voglio essere lei. Ed in ‘Wonder Woman’ mostra inizialmente tutta questa ingenuità.
L’attrice si è quindi soffermata sull’allenamento fatto che avere il fisico perfetto per questo personaggio:
“Ho fatto di tutto nella mia vita. Ero un istruttrice di combattimento per l’esercito israeliano; tutto nella vita mi ha portato ad essere Wonder Woman. Ma ho messo su parecchia massa muscolare solo dopo aver ottenuto la parte. All’inizio ero magra, ma poi ho iniziato ad irrobustirmi, adesso mi piace molto di più il mio corpo. Mi piacciono le mie curve, la mia forza, la mia postura e adoro tenere in mano le armi. Ora sono consapevole della mia forza e mi piace.
Infine Gal Gadot ha espresso belle parole nei confronti di Patty Jenkins, regista del film, soffermandosi sull’importanza di avere una regista donna:
“Penso sia molto importante perché si tratta di una storia che riguarda una ragazza che diventa donna. Credo che solo una donna che sia stata prima ragazza possa raccontare una storia del genere in modo giusto. Lavorare con una donna è un’esperienza diversa. La comunicazione è diversa perchè si parla di emozioni.
Con Patty ci capivamo con un solo sguardo, non avevamo bisogno di parole. Se avevo un problema lo capiva. É molto intelligente, brillante ma anche forte e dura: sa esattamente quello che vuole per rendere al meglio Wonder Woman.