Florence Pugh, interprete di Yelena Belova in Black Widow, ha spiegato per quale motivo “è il momento giusto per raccontare la storia della Vedova Nera”.
Durante una recente intervista promozionale con Empire Magazine, Florence Pugh, interprete di Yelena Belova in Black Widow, ha parlato brevemente della sua collaborazione con i Marvel Studios e con la regista Cate Shortland e del suo ruolo nel film che inaugurerà ufficialmente la Fase 4 dell’Universo Cinematografico Marvel.
Dopo aver espresso la sua iniziale titubanza all’idea di entrare nella grande famiglia del MCU, l’attrice – candidata agli Oscar come Miglior attrice non protagonista per Piccole donne – ha spiegato che la pellicola racconterà la storia di donne “abusate e addestrate per diventare assassine“:
“Entrare in uno di questi franchise è sempre leggermente preoccupante per via di ciò che porterai al film e di chi interpreterai. Penso che sia automaticamente un grosso affare per qualsiasi attore, indipendentemente dal fatto che ti piaccia guardarli o meno. Tutti sono cresciuti con i film Marvel, tutti li hanno guardati o hanno conosciuto qualche fan accanito che li ama.”
“Il semplice fatto che abbiano scelto Cate Shortland come regista, con cui non avrei mai pensato di fare uno di questi film, è fantastico. […] Inoltre, la storia che stiamo raccontando è impressionante e riguarda donne che sono state abusate e addestrate per diventare delle assassine. Come Scarlett ha ripetuto più e più volte, è il momento giusto per raccontare la storia della Vedova Nera. E non disdegneremo il fatto che essenzialmente si tratta di una storia di donne che cercano di riappropriarsi della propria vita. Ed è un film dei Marvel Studios. È una cosa piuttosto rara, ed è entusiasmante farne parte.”
Nel corso dell’intervista, inoltre, Florence Pugh ha fornito qualche dettaglio sul ruolo di Yelena Belova, la “sorella” della protagonista nonché erede spirituale di Natasha Romanoff:
“Interpreto Yelena, la fastidiosa sorellina che dice tutto ciò che le passa per la testa senza pensare alle conseguenze. Quando la incontriamo per la prima volta nel film sta ancora cercando di scoprire il mondo sotto una nuova luce. È ferita e complicata e reagisce male. Quando incontra il personaggio di Scarlett, Natasha, Yelena cercherà di scoprire chi è realmente dopo essere stata nella Stanza Rossa per così tanto tempo. Quindi insieme capiranno che hanno sofferto entrambe in modi molto simili. C’è un’amicizia unica e adorabile tra loro due perché sono sorelle perdute da tempo. Al centro di tutto c’è questo viaggio piuttosto brutale che le porterà a capire chi sono davvero, ed è qualcosa che non pensavo sarebbe andato di pari passo con esplosioni, pistole e cose così. C’è una storia molto triste dietro.”
Il film sulla Vedova Nera, diretto da Cate Shortland e previsto per il 6 novembre 2020, vedrà nel cast Scarlett Johansson, Florence Pugh (Piccole donne) nei panni di Yelena Belova, David Harbour (Stranger Things) nel ruolo di Alexei Shostakov/Red Guardian, Rachel Weisz (La Favorita) sarà Melina Vostokoff, O-T Fagbenle (The Handmaid’s Tale) e Ray Winstone (Noah).
SINOSSI
“Nello spy-thriller ricco d’azione Marvel Studios’s Black Widow, Natasha Romanoff a.k.a. la Vedova Nera affronta i lati oscuri del suo registro quando una pericolosa cospirazione con legami col suo passato insorge. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla finché non l’avrà sconfitta, Natasha dovrà fare i conti con il suo passato da spia e con le relazioni spezzate e lasciate alle spalle prima di diventare un Avenger.“