Wyatt Russell, interprete di U.S.Agent in The Falcon and The Winter Soldier,. ha spiegato cosa differenzia John Walker da Captain America.
ATTENZIONE: POSSIBILI SPOILER SU THE FALCON AND THE WINTER SOLDIER
Lo scorso venerdì è stato rilasciato sulla piattaforma di streaming Disney+ il primo episodio di The Falcon and The Winter Soldier, il nuovo show prodotto dai Marvel Studios e incentrato su Sam Wilson/Falcon (Anthony Mackie) e Bucky Barnes/Soldato d’Inverno (Sebastian Stan) che porterà avanti l’eredità di Captain America nell’Universo Cinematografico Marvel dopo gli eventi di Avengers: Endgame (2019).
In una recente intervista promozionale concessa a USA Today, Wyatt Russell, figlio del leggendario Kurt Russell, ha parlato della caratterizzazione di John Walker a.k.a. U.S.Agent in The Falcon and The Winter Soldier, spiegando cosa differenzia il suo personaggio da Captain America:
“Non penso ci siano stati così tanti personaggi nel MCU che hanno avuto il suo stesso dilemma, ossia cercare di adattarsi a questa specie di mondo moralistico di supereroi. È stato scelto per il ruolo di questo Captain America e lo farà a modo suo, e vuole farlo nel modo giusto. Ma il suo modo è molto specifico, e lo ha imparato negli anni essendo fondamentalmente un cacciatore umano addestrato. Voglio dire, è questo che sono i Marines. Non sono come Steve Rogers, non sono uguali. Non sono più dei Boy Scout, sono un po’ più rozzi.”
“Un sacco di volte i soldati mettono in gioco la propria vita e i loro corpi in prima linea, ma spesso fanno ritorno con atti mozzati e tornano con la PTSD [disturbo da stress post-traumatico]. È ciò che caratterizza Bucky ed è anche parte della storia di John Walker.”
“Nello show c’è sempre un momento di realtà in cui, beh, c’è bisogno di quel tipo, e non è sempre bello. È divertente interpretare quei personaggi perché sono sempre in conflitto con sé stessi. Sono sempre in contrasto con con le proprie abilità e con la loro bussola morale. Sanno cosa è giusto, più o meno, ma vogliono anche vincere e lottare con quello.”
L’attore, inoltre, ha elogiato l’interpretazione di Chris Evans nel ruolo della Sentinella della Libertà e confermato che l’eredità del titolo e dello scudo del supereroe è una delle tematiche principali della serie:
“Ha fatto un lavoro incredibile. Quella era una versione molto diversa di Captain America, con molti meno problemi. Combatteva i nazisti ed aveva meno problemi interni da affrontare poiché tutti pensavano che fosse perfetto. È un ruolo difficile da interpretare, ed ha fatto un lavoro grandioso nel portare un vero conflitto nel personaggio. Chi altro può interpretare Captain America come Chris Evans? Nessuno. E la cosa bella di questo show è che parla proprio di questo: chi altro interpreterà Captain America? Questo tizio?“
Ricordiamo che The Falcon and The Winter Soldier, scritta da Derek Kolstad (John Wick) e Malcolm Spellman (Empire) e diretta da Kari Skogland (The Handmaid’s Tale), vedrà nel cast Anthony Mackie (Sam Wilson/Falcon), Sebastian Stan (Bucky Barnes/Soldato d’Inverno), Emily VanCamp (Sharon Carter/Agente 13), Daniel Brühl (Helmut Zemo), Wyatt Russell (John Walker/U.S. Agent), Georges St-Pierre (Batroc il Saltatore), Erin Kellyman (Karli Morgenthau/Flag Smasher), Don Cheadle (James “Rhodey” Rhodes/War Machine), Adepero Oduye (Sarah Wilson), Danny Ramirez (Joaquin Torres), Desmond Chiam, Elijah Richardson, Noah Mills e Carl Lumbly.
SINOSSI
“Dopo gli eventi di Avengers: Endgame, Sam Wilson/Falcon (Anthony Mackie) e Bucky Barnes/Winter Soldier (Sebastian Stan) si uniscono per un’avventura globale che metterà alla prova le loro abilità e la loro pazienza.”