Evangeline Lilly ha svelato che i Marvel Studios sono stati molto “rispettosi” delle sue opinioni controverse sui vaccini.
Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugura la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Negli ultimi mesi hanno fatto molto discutere alcuni atteggiamenti di Evangeline Lilly, interprete di Hope van Dyne alias Wasp nel Marvel Cinematic Universe, che hanno innescato non poche polemiche tra i fan sui social. Nonostante l’emergenza sanitaria ancora in corso, l’attrice ha pubblicato in diverse occasioni dei post sulla sua (controversa) posizione sull’obbligatorietà vaccinale e sulla libertà di scelta legata alla somministrazione dei vaccini anti-COVID. Poche settimane fa, inoltre, Lilly è entrata nuovamente nel mirino dei fan per un discutibile post associato a contenuti e soggetti cospirazionisti.
Nel corso di un’intervista con Josh Horowitz per il podcast Happy, Sad Confused, Evangeline Lilly ha parlato della sua carriera in relazione alla sua attività sui social. Nello specifico, l’attrice ha svelato che i Marvel Studios sono profondamente “rispettosi” delle opinioni personali delle star dell’MCU, raccontando di aver avuto una telefonata con il regista Peyton Reed dopo presunti rumor sul suo potenziale licenziamento dal franchise:
Horowitz: “Ti seguo sui social, ho imparato a conoscerti un po’ negli anni. Non so se sia una cosa legata all’infanzia, ma sei molto impegnata a livello sociale e politico. Ed è sicuramente una parte molto importante della tua vita. Questa cosa ha mai rappresentato un problema? Perché non è necessariamente una caratteristica che una grossa multinazionale cerca in un attore. Hai mai ricevuto una chiamata da una persona come [Kevin] Feige che ti ha detto ‘Ehi, ti adoro, ma puoi darti una calmata?‘”
Lilly: “No. [I Marvel Studios] sono molto rispettosi. Infatti ho avuto conversazioni dirette con loro che io stessa ho istigato e hanno sempre detto ‘Non sono affari nostri. Non spetta a noi dirti come vivere la tua vita o quali opinioni avere.’ E, sai, ho avuto anche una telefonata di grande supporto con [il regista] Peyton Reed ad un certo punto. Mi disse ‘Sai, ci sono dei rumor online sul fatto che la Marvel intenda scaricarti o cancellarti. Ma non è vero, questa cosa non viene dalla Marvel o da noi. Quindi ignorala.’ È stato molto bello. Penso che sia davvero salutare e che debba esserci una scissione tra la tua vita professionale e quella personale.”