Eternals, Barry Keoghan ha spiegato perché dal suo punto di vista il film di Chloé Zhao ha diviso la critica e il pubblico.
Nel 2021 è uscito al cinema Eternals, uno dei progetti più ambiziosi prodotti dai Marvel Studios incentrato sul supergruppo creato da Jack Kirby. La pellicola, diretta dalla regista Premio Oscar Chloé Zhao (Nomadland), espande il lato cosmico dell’Universo Cinematografico Marvel e racconta la storia degli Eterni, una razza di alieni immortali arrivati sulla Terra migliaia di anni fa per proteggere l’umanità dalla minaccia dei predatori alieni chiamati Devianti.
Mentre in Italia è stato accolto in modo sorprendentemente positivo, negli Stati Uniti il film ha letteralmente diviso la critica di settore diventando addirittura la pellicola del Marvel Cinematic Universe con la percentuale più bassa su Rotten Tomatoes (al momento si assesta sul 47% di recensioni positive) nonché il primo film dei Marvel Studios ad essere considerato “Rotten” sul sito (traducibile con “marcio”), ovvero non meritevole della visione.
Nel corso di un’intervista con Josh Horowitz per il podcast Happy, Sad Confused, Barry Keoghan, interprete di Druig, ha commentato l’accoglienza negativa di Eternals da parte della critica e del feedback alquanto tiepido dei fan dell’MCU, spiegando che dal suo punto di vista il film è stato divisivo perché ha portato elementi nuovi nel franchise:
“Penso che Chloé [Zhao] abbia portato delle atmosfere totalmente nuove. Sai? Come abbiamo visto nei suoi precedenti film, Chloe ha portato perfomance grezze e molto, molto toccanti. Non penso che fosse… Penso sia stato qualcosa di nuovo. Era nuovo. Era nuovo per il mondo Marvel. Non penso che il film sia brutto. È soltanto un nuovo tipo di film nell’universo Marvel.”