Eric Bana ha definito “frustrante” la sua esperienza sul set di Hulk (2003) di Ang Lee perché girava solo scene in interni.
Uno dei film più sperimentali e ambiziosi tratti dai fumetti della Casa delle Idee prima della nascita dell’Universo Cinematografico Marvel è senza dubbio l’Hulk (2003) di Ang Lee. Nonostante lo scarso successo al box-office mondiale, ad oggi il film con Eric Bana viene ricordato dagli appassionati come la miglior trasposizione della storia del Golia Verde nonché come uno dei cinecomics più autoriali e introspettivi di sempre.
Nel corso di una recente intervista con ET Canada per promuovere il suo nuovo film Chopper, Eric Bana, interprete di Bruce Banner, ha definito “frustrante” la sua esperienza sul set di Hulk in quanto si trovò a girare esclusivamente scene in interni come stanze e laboratori mentre le sequenze che prevedevano l’uso del green screen per il Gigante di Giada furono girate in luoghi all’aperto senza il suo coinvolgimento:
“All’improvviso sono passato da ‘Black Hawk Down’, dove abbiamo girato principalmente di giorno, in esterni, con luce naturale e fuori dal mondo, ad interpretare uno scienziato in un laboratorio o in una casa, in interni. C’era un altro film girato in green screen con cui non avevo niente a che fare, dove c’era Hulk. Erano altri attori a recitare in quell’ambito. Perciò in un certo senso mi sembrò un film intimo, perché ogni giorno giravo scene in interni, in studio, in una stanza e pochissime scene grosse. Molti dialoghi. Non mi piace lavorare in interni.”
“La sfida è trasmettere tutta quell’energia repressa e l’emozione. È una delle ragioni per cui ero entusiasta all’idea di farlo, ma non è il personaggio più espressivo da interpretare perché tutto il lavoro spetta all’alter ego: devi sentirti euforico quando ti trasformi finalmente in Hulk. Mi sono convinto di aver partecipato ad un dramma familiare e che il tizio verde fosse la star, quindi ho cercato di non farmi prendere dall’ansia.”
Nel momento in cui gli è stato chiesto se si fosse pentito di non aver firmato per il sequel (mai realizzato) del cinecomic, l’attore ha ammesso:
“Un giorno un mio amico mi ha dato un consiglio perfetto: ‘Qual è la cosa migliore che potrebbe derivare da tutto questo se dici sì? Se la risposta è che continuerai a ricevere offerte di cose che non vuoi fare, che senso ha?“
Ricordiamo che Hulk (2003), scritto da John Turman, Michael France, James Schamus e diretto da Ang Lee, vede nel cast Eric Bana (Bruce Banner/Hulk), Jennifer Connelly (Betty Ross), Sam Elliott (Generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross), Josh Lucas (Maggiore Glenn Talbot), Nick Nolte (David Banner), Cara Buono (Edith Banner) e Kevin Rankin (Harper).
SINOSSI
“Lo scienziato Bruce Banner (Eric Bana), ridotto a cavia di un tragico esperimento dalle sue smanie interiori, come il padre David (Nick Nolte) prima di lui, colpevole della comparsa di un Mostro Verde e della trasmissione di una tragica eredità al figlio a causa della sua ossessione della rigenerazione cellulare.”