El Muerto, Sony stava considerando il rapper Krondon per il ruolo di Lapide nello spin-off con Bad Bunny.
Nonostante l’accoglienza negativa da parte della critica, il primo film su Venom avente con Tom Hardy ha incassato 855 milioni di dollari al box-office mondiale, ottenendo un riscontro positivo da buona parte degli spettatori. Forte del suo successo commerciale, Sony Pictures ha deciso di inaugurare un nuovo universo condiviso (chiamato Sony’s Spider-Man Universe), annunciando Venom: La Furia di Carnage, Morbius, Madame Web e Kraven, insieme ad altri progetti che si trovano nelle primissime fasi della lavorazione.
Durante il suo panel al CinemaCon 2022, la Sony ha annunciato ufficialmente un nuovo progetto a dir poco inaspettato: El Muerto, in uscita il 12 gennaio del 2023. Il rapper e vincitore di due Grammy Awards, Bad Bunny (terza comparsa sul grande schermo), interpreterà il protagonista, descritto come “un wrestler con superpoteri“: si tratta del primo personaggio Marvel latinoamericano ad avere un suo franchise.
In settimana Sony Pictures ha rimosso la data d’uscita di El Muerto dal suo calendario delle prossime uscite cinematografiche. Attualmente, il progetto non è stato cancellato dato che le riprese inizieranno tra pochi mesi.
Nel riportare la notizia The Hollywood Reporter ha svelato che Sony aveva già avviato la fase di casting per il film e aveva preso in considerazione alcuni wrester professionisti tra cui Mercedes Varnado (nota con il ring name di Sasha Banks) e il rapper Krondon. Quest’ultimo, secondo le fonti, avrebbe dovuto interpretare Lonnie Lincoln alias Tombstone (meglio conosciuto come Lapide dai lettori italiani), storico avversario dell’Uomo Ragno.
Krondon, il cui vero nome è Marvin Jones III, è principalmente conosciuto per essere un rapper americano, ma ha avuto alcuni ruoli da attore nella serie DC Black Lightning e nella serie Into the Dark prodotta da Hulu.
Curiosamente, il rapper ha prestato la voce proprio al personaggio di Tombstone per il film animato Spider-Man: Un Nuovo Universo (2018).
Al momento non è chiaro se Krondon sia entrato effettivamente in trattative con lo studio tantomeno se sia ancora a bordo del progetto considerando i recenti aggiornamenti sul film.