Analisi e commento del nuovo film della Fox che segue gli eventi di X-Men: Apocalisse e in uscita il prossimo anno.
X-Men: Dark Phoenix era un film decisamente atteso in questo 2018, ma la Fox ha di rinviarlo al 2019 a fronte della decisione del regista Simon Kinberg di aggiungere nuove scene per migliorarlo, soprattutto dopo alcuni test screening che hanno evidenziato alcune problematiche. In molti si chiedevano quando avremmo visto qualcosa e l’attesa è stata premiata con l’uscita del primo trailer proprio questa mattina. Gli X-Men sono sempre un argomento un po’ spinoso a livello cinematografico ma dall’arrivo di X-Men: L’inizio, sembra che ci sia una grande volontà di ribaltare le critiche dei primi tre film, cercando di regalare al mondo delle versioni più fedeli ai fumetti.
Ma cosa possiamo aspettarci da Dark Phoenix, che adotterà la Saga di Fenice Nera per la seconda volta su grande schermo?
Il film si colloca 10 anni dopo gli eventi di X-Men: Apocalisse ed una tra le ultime scene di quel film ha lasciato ben intendere quale sarebbe stato l’argomento di questo capitolo: Jean e la Forza Fenice. Dopo una gestione discutibile in Conflitto Finale, la Fox è tornata sui suoi passi ed ha voluto affrontare questa situazione in maniera diversa rispetto a quanto fatto in passato, anche cercando di rispettare maggiormente la controparte cartacea. Questa volta il vero nemico della squadra di Xavier è un loro membro, ma chi è questa Fenice Nera?
Creata nel 1976 da Chris Claremont e Dave Cockrum, questa potente entità cosmica plurimillenaria sceglie degli essere di molte specie che la ospitino affinchè lei possa compiere la sua missione per poi tornare in una sorta di luogo remoto nello spazio e nel tempo, in attesa del suo ritorno. Questa entità è in grado di manipolare la materia e quando si manifesta assume la forma di un vero e proprio uccello di fuoco. Quando sceglie un essere, ne aumenta le capacità e nell’esempio di Jean, ne potenzia la telecinesi e la telepatia. Di solito è la Fenice che sceglie la persona, spesso imponendosi al soggetto e alterando la sua mentalità.
La Fenice ha portato ovunque morte e conflitti e gli X-Men hanno cercato di fermarla più volte, così come gli Shi’ar, una popolazione aliena con un vasto impero intento a gestire le calamità galattiche. Con l’arrivo del film abbiamo la possibilità di vedere tutto questo e avere una visione migliore di questa meravigliosa saga. Tenete presente che questo è solo il primo trailer e non possiamo giudicare già il film con così poco, ma possiamo solamente analizzare le scene e fare alcune teorie.
“E’ colpa tua Charles, il mondo è in pericolo”
In principio troviamo Jean, una piccola bambina che aveva dentro di se un grandissimo potere, spaventata e dove neanche i genitori sapevano come comportarsi. E’ qui che interviene Charles Xavier, che decide di prendersi cura di lei, farle capire che non è malata ma che commette forse il più grande sbaglio: invece di insegnare alla bambina come affrontare e dominare il suo potere, come scopriamo nel trailer lo blocca, lo incatena… fino a quando la Fenice non si libera e prende il sopravvento. Da quel momento scopriamo la vera psiche di Jean, posseduta completamente da una creatura che ne potenzia le sue capacità, diventando persino nemica dei suoi compagni e del mondo intero, un mondo che ha già difficoltà ad accettare i mutanti.
“Protetta non è la parola giusta”
La scelta di Xavier, quella di “proteggere Jean” si ripercuoterà su tutta la squadra, creando dei malumori interni, mentr Jean cercherà aiuto in Magneto, non tanto per ottenere risposte, ma per cercare approvazione e comprensione. E persino Magneto rimarrà terrorizzato da tutto ciò.
Da notare anche la prima apparizione di Jessica Chastain in un ruolo misterioso, che potrebbe essere legato alla misteriosa razza galattica menzionata nella sinossi…potrebbero essere davvero gli Shi’ar, oppure gli Skrull come rumoreggiato in passato?
Un trailer che certamente porta alla domanda fondamentale: come gestiranno tale personaggio evitando gli sbagli di Conflitto Finale? Probabilmente lavorando adeguatamente in fase di sceneggiatura e cercando di adattare in maniera fedele la controparte fumettistica, senza prendersi troppe libertà creative.
Inoltre nel filmato possiamo dare un nuovo sguardo ai costumi dei protagonisti, diversi da quelli mostrati al termine di Apocalypse ed ispirati al design giallo e nero realizzato da Frank Quitely per la storyline “E Is For Extinction” di New X-Men:
Ci tengo a ricordare che questo è solo un primo trailer e mostra ben poco del film, favorendo le tonalità e lo sviluppo dei personaggi alle scene d’azione. Convincente anche Sophie Turner, che spero possa portare su grande schermo nel migliore dei modi un personaggio affascinante come Jean Grey.
Di questo trailer ho apprezzato infine il legame tra Xavier e Jean, che sicuramente avrà un ruolo chiave nel film: un padre che ammette i propri sbagli e cerca di redimersi facendo il possibile per salvare la propria “figlia”, approfondendo di più il loro rapporto, anche grazie ai flashback. Ottimi anche gli effetti visivi per riprodurre la Fenice, sopratutto nella parte finale in cui Jean viene avvolta dalle fiamme.
La speranza è che la produzione possa riscattarsi dopo Apocalypse che ha deluso al box office, ottenendo recensioni non del tutto positive e dopo Conflitto Finale (quel film è una ferita aperta per me!). Lo stesso regista Simon Kinberg in una vecchia intervista ha riconosciuto gli errori del passato, promettendo un adattamento decisamente diverso per la Saga di Fenice Nera, soprattutto dopo X-Men: Giorni di un Futuro Passato che ha sconvolto la continuity:
Ho lavorato alla sceneggiatura di X-Men 3, la storia sulla Fenice Oscura, probabilmente uno dei testi sacri delle storie sugli X-Men dei fumetti. I fan non hanno adorato il film e quando ho scritto Giorni di un Futuro Passato ho penso “bene, abbiamo un’opportunità per riscrivere il nostro errore. Praticamente ho cancellato un film da 200 milioni di dollari.
Appuntamento a febbraio 2019 per l’uscita del film!