Sam Raimi ha spiegato l’influenza dello stile artistico psichedelico di Steve Ditko su Doctor Strange nel Multiverso della Follia.
Il 4 maggio uscirà al cinema Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il sequel dedicato alle avventure dello Stregone Supremo interpretato da Benedict Cumberbatch prodotto dai Marvel Studios e diretto dal leggendario Sam Raimi, che vedrà il ritorno di Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda Maximoff e sarà strettamente collegato agli eventi narrati nelle serie televisive WandaVision e Loki.
Nel corso di un’intervista promozionale con /Film, Sam Raimi parlato dell’influenza dello stile artistico di Steve Ditko – co-creatore di Spider-Man e di Doctor Strange – su Doctor Strange nel Multiverso della Follia, svelando che determinate scene del cinecomic sono ispirate a quello che il regista ha definito il “Ditko-Verse“:
“Ha avuto un’enorme influenza. Non avevo mai visto niente di simile alle sue illustrazioni per quei mondi fantastici. In quelle illustrazioni sono state messe una scala e una portata gigantesca. A volte potevi trovare nei fumetti due intere pagine con i paesaggi illustrati da Ditko, ed era incredibile. Infatti, se hai visto i primi 20 minuti del nostro film, l’universo in cui inizia il film è basato su quello che chiamiamo Ditko-Verse.”
Ricordiamo che Doctor Strange nel Multiverso della Follia, scritto da Michael Waldron (Rick & Morty, Loki) e diretto da Sam Raimi (Spider-Man), arriverà al cinema il 4 maggio 2022 e vede nel cast Benedict Cumberbatch (Stephen Strange/Doctor Strange), Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo), Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Xochitl Gomez (America Chavez) e Adam Hugill (Rintrah).
SINOSSI
“Marvel Studios’ Doctor Strange nel Multiverso della Follia espande i confini del Multiverso ai massimi livelli. Un viaggio nell’ignoto con Doctor Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che nuovi, attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del Multiverso per affrontare un nuovo, misterioso avversario.”