Lo sceneggiatore di Doctor Strange nel Multiverso della Follia ha parlato del ruolo di Incubo nella sceneggiatura originale del film.
Questo mese è uscito nelle sale Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il sequel dedicato alle avventure dello Stregone Supremo interpretato da Benedict Cumberbatch prodotto dai Marvel Studios e diretto dal leggendario Sam Raimi, che vede il ritorno di Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda Maximoff/Scarlet Witch ed è strettamente collegato agli eventi narrati nelle serie televisive WandaVision e Loki.
Nel corso di un’intervista con Den of Geek, Michael Waldron, sceneggiatore di Doctor Strange nel Multiverso della Follia e head writer della prima stagione di Loki, ha parlato della sceneggiatura originale del film scritta da Scott Derrickson e Jade Bartlett prima dell’addio del regista. Inizialmente, Waldron e Raimi cercarono di capire quale potesse essere la nuova versione dello script ma, a causa della pandemia da COVID-19, alla fine entrambi decisero di ricominciare da zero con la storia:
“C’erano diverse cose [nello script originale]. Penso sia stato riportato che un tempo c’erano state discussioni su Incubo e cose simili. Ma quando sono salito a bordo del progetto, era una storia sul Multiverso. E quindi si è sempre trattato di capire quale sarebbe stato l’avversario multiversale.”
“Quando venni coinvolto a febbraio del 2020, io e Sam ereditammo la storia a cui avevano lavorato Scott e Jade Bartlett, la sceneggiatrice originale del progetto. C’erano un sacco di idee interessanti e inizialmente cercammo di capire in tempo quale potesse essere la nostra versione di quella storia per iniziare le riprese del film a maggio. Poi, un mese dopo, è arrivato il Covid e il film è stato rinviato, dandoci l’opportunità di iniziare daccapo e riesaminare quello che volevamo che fosse il film.”
Un altro fattore che ha influenzato lo sviluppo di Doctor Strange nel Multiverso della Follia è stato il rinvio di Spider-Man: No Way Home al 17 dicembre 2021, che stravolse l’ordine di uscita dei film annunciato originariamente dai Marvel Studios al San Diego Comic-Con 2019. Per questo motivo, il sequel di Sam Raimi non sarebbe stato il primo incontro di Strange con il Multiverso:
“Ciò significa che Stephen doveva già aver avuto qualche tipo di esperienza con il Multiverso, che avesse già avuto un’avventura riguardante il Multiverso. Questo non è il suo primo rodeo, per così dire. In un certo senso ricontestualizza il suo modo di approcciarsi alla cosa. Ne comprende meglio i pericoli.”
Ricordiamo che Doctor Strange nel Multiverso della Follia, scritto da Michael Waldron (Rick & Morty, Loki) e diretto da Sam Raimi (Spider-Man), vede nel cast Benedict Cumberbatch (Stephen Strange/Doctor Strange), Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo), Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Xochitl Gomez (America Chavez) e Adam Hugill (Rintrah).
SINOSSI
“Marvel Studios’ Doctor Strange nel Multiverso della Follia espande i confini del Multiverso ai massimi livelli. Un viaggio nell’ignoto con Doctor Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che nuovi, attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del Multiverso per affrontare un nuovo, misterioso avversario.”