Il supervisore degli effetti visivi di Doctor Strange nel Multiverso della Follia svela i nomi di tutti gli universi alternativi presenti nel film.
Il 4 maggio è uscito nelle sale Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il sequel dedicato alle avventure dello Stregone Supremo interpretato da Benedict Cumberbatch prodotto dai Marvel Studios e diretto dal leggendario Sam Raimi, che vede il ritorno di Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda Maximoff/Scarlet Witch ed è strettamente collegato agli eventi narrati nelle serie televisive WandaVision e Loki.
Nel corso di un’intervista con befores & afters, Alexis Wajsbrot, supervisore degli effetti visivi di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, ha descritto le varie realtà alternative che vediamo nella scena in cui Strange e America Chavez (Xochitl Gomez) saltano da un universo all’altro. Ecco la descrizione dei singoli mondi:
• Il Mondo/Stato del Tribunale Vivente: una realtà caratterizzata da un numero indefinito di statue del Tribunale Vivente rappresentanti la sua testa a tre facce (Equità al centro, Vendetta a destra e Necessità a sinistra): “Volevamo iniziare con Kamar-Taj, quindi c’è sempre stata una specie di vista di Kamar-Taj che fosse telescopica. Abbiamo creato un concept all’inizio, una prima versione chiamata il mondo del Grande Tempio o il mondo della Statua Indiana Gigante. E ad un certo punto, è stato cambiato nel mondo-stato del Tribunale Vivente, che è un mondo che esiste realmente nei fumetti Marvel.”
• Onslaught Canyon World: una realtà che ricorda un gigantesco canyon: “Ad un certo punto questo mondo stava per essere scartato perché ricordava un po’ le scene del Grand Canyon di Spider-Man: No Way Home. Ora assomiglia di più al film 127 ore con James Franco.”
• Mondo Alveare: un Universo in cui risiedono delle api giganti: “Ad un certo punto il nostro produttore esecutivo ha detto ‘Oh, che ne pensate di un mondo Alveare?’ e noi abbiamo risposto ‘Ehi, sembra fico. Creiamo un concept del mondo Alveare.’ E tutti lo hanno amato. Nelle ultime tre settimane abbiamo iniziato a pensare ‘Di cosa ha bisogno questo mondo?’. Essendo artisti, ci siamo detti ‘È noioso, dobbiamo portare un po’ di vita.’ Così abbiamo pensato che se vivesse qualcosa nel mondo Alveare, sarebbero api giganti. Abbiamo iniziato a popolarlo con api giganti. Alla fine abbiamo aggiunto anche un po’ di acqua per la transizione per lavorare meglio con quello successivo quando siamo sott’acqua.”
• Il Mirror World: un’intera realtà composta da strutture cristalline: “L’animatore Mike Brunet ha proposto l’idea di un mondo meccanico, che poi è diventato un mondo di vetro, e alla fine è stato leggermente più economico dato che per un mondo di vetro, ovviamente, devi costruire l’interno di ogni edificio.”
• Il Cube World: una realtà interamente composta da cubi, richiamando la copertina di House of M: “Quello è stato uno che abbiamo aggiunto sin dall’inizio… un mondo dove improvvisamente sono trasformati in cubi. È stato molto tecnico attaccare i capelli ai cubi e tagliarli mentre erano ancora animati. Abbiamo pensato a un sacco di versioni diverse su come rendere dei cubi le varie cose. Inizialmente, avremmo emesso dei piccoli cubi e affettato Strange ma sarebbe stato troppo cruento, quindi abbiamo cambiato approccio.”
• Il Paint World, descritto come “una grossa simulazione per i personaggi” con “alcune simulazioni per lo sfondo“. È la Terra di cui parla America Chavez ad un certo punto del film dicendo a Strange “non vorresti rimanere bloccato qui.”
• Il Comic Book World, un Universo dove tutto e tutti hanno lo stile del mondo dei fumetti: “Curiosamente, questo easter egg non è mai stato legato a What If…?. È sempre stato un easter egg fumettistico. È per questo che il design del Mondo Fumettistico è molto diverso da quello di What If…?, che è molto più stilizzato. Ci siamo ispirati molto di più ad alcuni fumetti. Se leggi i fumetti di Spider-Man e di Doctor Strange, i disegni erano vibranti, quindi volevamo che questo mondo trasmettesse la stessa sensazione.”
• Il Mondo Post-Apocalittico: un Universo in cui i Vendicatori non hanno fermato l’invasione aliena dei Chitauri in The Avengers (2012) con “una New York completamente devastata.”
• Il Mondo Sottomarino, una Terra dove il livello degli oceani non si è mai abbassato, coi pesci che nuotano in pace e i coralli che abbellisscono i fondali marini: “Per il Mondo Sottomarino, passiamo dal tempo reale al rallentatore, e andiamo sott’acqua! Abbiamo dovuto fare un primo piano sul volto di America [Chavez], e abbiamo dovuto simulare quel mantello. È stato davvero impegnativo.”
• Alt New York, un Universo molto simile a Terra-616, sui cui taxi viene sponsorizzata la Grindhouse Releasing, la casa di produzione che si è occupata di restaurare il primo film della trilogia de La Casa di Sam Raimi: “In questo mondo non c’è stata alcuna folla e nessuna auto per molto tempo, ma poi nelle ultime tre settimane abbiamo detto ‘Beh, cosa possiamo fare per portare un po’ di vita?’ e abbiamo deciso di mostrare dei pesci provenienti dal Mondo Sottomarino che cadono per strada. È stata un’idea di Janek, voleva assicurarsi che i pesci cadessero nel parabrezza su New York. I pesci che cadono nel parabrezza sono stati fatti nelle ultime due settimane di produzione. Abbiamo aggiunto anche delle macchine con delle persone e il traffico in una fase avanzata dello sviluppo. C’è un easter egg aggiunto da Sam Raimi e Bob Murawski, il montatore, che cita la compagnia Grindhouse Releasing su una delle auto.”
• Il Pipe World, un Universo dove gli edifici sono composti da strutture e tubi interamente bianchi, con i Droni Stark (visti in Spider-Man: Far From Home) che svolazzano da ogni parte: “Qui c’è un easter egg legato ai droni di Spider-Man: Far From Home. Quello che abbiamo fatto è stato passare da un taxi di New York ai droni, sono posizionati nello stesso modo.”
• La Terra Selvaggia: un Universo dove i Dinosauri non si sono mai esistinti, con la natura che circonda tutto quanto, richiamando la Terra Selvaggia dei fumetti: “Abbiamo avuto un mondo giungla fin dall’inizio. Poi parlando con la Marvel, ci siamo accorti che assomigliava molto ad un altro mondo che esisteva già nell’Universo Marvel chiamato la Terra Selvaggia, dove vivono dinosauri giganti. Ci sembrava un’idea molto interessante, così abbiamo realizzato un classico combattimento tra un T-Rex e un Triceratopo.”
• Il Mondo dell’Hydra: una versione anni Trenta dove l’America è dominata dall’Hydra, e dove tutto è come un film in bianco e nero: “C’è un mondo con la New York dei vecchi tempi. Se guardate il film in IMAX, c’è l’easter egg del logo dell’Hydra sul dirigibile. Non si vede nella versione 2:35, solo in quella IMAX. Abbiamo messo il logo dell’Hydra. La nostra idea originale era che fosse un mondo fermo agli anni ’30 in cui l’Hydra avesse preso il controllo.”
• Il James Turrell World: “Uno dei mondi che avevamo era il mondo alla James Turrell, che è un artista che fa delle opere molto semplici con la luce. È un peccato perché era molto semplice da fare ma non è stato inserito nel montaggio finale.”
Ricordiamo che Doctor Strange nel Multiverso della Follia, scritto da Michael Waldron (Rick & Morty, Loki) e diretto da Sam Raimi (Spider-Man), vede nel cast Benedict Cumberbatch (Stephen Strange/Doctor Strange), Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo), Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Xochitl Gomez (America Chavez) e Adam Hugill (Rintrah).
SINOSSI
“Marvel Studios’ Doctor Strange nel Multiverso della Follia espande i confini del Multiverso ai massimi livelli. Un viaggio nell’ignoto con Doctor Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che nuovi, attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del Multiverso per affrontare un nuovo, misterioso avversario.”