Doctor Strange 3, Benedict Cumberbatch ha stuzzicato sulla “nuova avventura” di Stephen Strange e Clea (Charlize Theron).
Il 4 maggio è uscito nelle sale Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il sequel dedicato alle avventure del Maestro delle Arti Mistiche interpretato da Benedict Cumberbatch prodotto dai Marvel Studios e diretto dal leggendario Sam Raimi, che vede il ritorno di Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda Maximoff/Scarlet Witch ed è strettamente collegato agli eventi narrati nelle serie televisive WandaVision e Loki.
La prima scena dopo i titoli di coda si ricollega direttamente al finale del film, in cui Doctor Strange cade a terra in preda al dolore derivante dall’aver utilizzato il Darkhold e si ritrova con un terzo occhio sulla fronte, proprio come accaduto alla sua versione malvagia. Ciò potrebbe significare che anche Strange di Terra-616 (quello dell’universo principale) è stato corrotto dal Darkhold nonostante i suoi tentativi di rimanere sulla giusta strada. Improvvisamente, Strange viene avvicinato da un sorprendente personaggio interpretato da Charlize Theron: è Clea (con un costume molto simile a quello dei fumetti), la nipote del malvagio Dormammu, l’entità che regna sulla Dimensione Oscura, che nel primo film veniva intrappolato dallo Stregone Supremo in un loop eterno grazie alla Gemma del Tempo fin quando non decide di abbandonare la conquista della Terra. Nei fumetti, inoltre, Clea è anche lo storico interesse sentimentale dello Stregone Supremo.Tornando alla scena, la donna esclama: “Lei ha causato un’incursione alla quale dobbiamo rimediare”, aprendo uno squarcio nella realtà che porta alla Dimensione Oscura, dove i due entrano. Chi ha seguito i fumetti probabilmente conosce le Incursioni, un fenomeno dove due universi collidono l’uno contro l’altro alla base della seconda Secret Wars di Jonathan Hickman, che ispirerà il film Avengers: Secret Wars.
Nel corso di un’intervista con Oracle Time, Benedict Cumberbatch ha parlato del finale di Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Dopo aver riflettuto sull’importanza dell’orgoglio di Stephen Strange per l’arco narrativo del personaggio nel Marvel Cinematic Universe, l’attore ha stuzzicato sulla “nuova avventura” che Strange intraprenderà insieme a Clea (Charlize Theron) nel terzo film:
“Per quanto mi riguarda si è allineato con il personaggio. Ho avuto l’ultima parola sull’orologio, dato che mi comunica il sentimento tra Strange e Christine. Anche Rachel McAdams ha dato il suo contributo, dato che è il suo personaggio a dargli l’orologio. […]”
“Nel primo film, l’orologio era un oggetto simbolico del personaggio che rappresentava il suo rapporto con Christine Palmer. È molto importante perché ha segnato la fine della sua precedente vita nell’incidente in auto. Ma continua ad indossarlo. Perché lo tiene stretto a sé? Perché è il Signore del Tempo? No, è perché lo è ancora. È davvero una chiusura del cerchio. E facendo quella cosa, sta nuovamente liberando l’orologio. Cerca di farlo funzionare affinché possa andare avanti senza di lui. Lo mette nella scatola. Non se lo rimette al polso. Non è più lo Stephen Strange col cuore spezzato, che non ha avuto la ragazza. È un uomo che si prepara ad un nuovo inizio e ad una nuova avventura.”