Kevin Feige fece vedere al team creativo di Doctor Strange 2 il quarto episodio di What If…? prepararsi alla produzione.
Il 4 maggio è uscito nelle sale Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il sequel dedicato alle avventure del Maestro delle Arti Mistiche interpretato da Benedict Cumberbatch prodotto dai Marvel Studios e diretto dal leggendario Sam Raimi, che vede il ritorno di Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda Maximoff/Scarlet Witch ed è strettamente collegato agli eventi narrati nelle serie televisive WandaVision e Loki.
Nel corso di un’intervista con Deadline, Bryan Andrews, regista della prima stagione di What If…?, ha parlato della candidatura del quarto episodio della serie – dedicato a Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) – nella categoria “Miglior episodio” alla prossima edizione degli Emmy Awards. Dopo aver illustrato i motivi di questa scelta, il regista ha svelato che Kevin Feige fece vedere la puntata al team creativo di Doctor Strange nel Multiverso della Follia in vista dell’inizio della produzione, consigliando loro di stare attenti per l’ottimo materiale visionato:
“È un episodio molto forte, ma sentivamo anche che fosse quello con il finale più dark. Prima ancora di avere una storia, sapevamo di voler fare qualcosa di dark con Doctor Strange. Volevamo vederlo combinare un casino e fallire nel finale. AC [Bradley] è stata in grado di trovare qualcosa che funzionasse basandosi su alcune esperienze personali in cui ha dovuto affrontare una perdita… volevamo vederlo incapace di superare quel lutto unendolo all’arroganza di Strange.”
“Ci sono un sacco di altri episodi che erano fantastici, ma questo qui nel complesso aveva un nucleo emotivo. Ha reso l’intera storia molto forte e coesa, ma penso che la cosa più forte sia il finale. Manda tutto all’aria e segna un punto di svolta nell’intera stagione. Uatu lo guarda e lui riesce a percepire Uatu, e hanno questo lieve dialogo. Quello è il primo accenno di una connessione.”
“Un’altra ragione è il fatto che Benedict Cumberbatch ha fatto un ottimo lavoro nell’interpretare il malvagio Doctor Strange, e lo ha fatto molto prima che iniziassero i lavori su [Doctor Strange nel] Multiverso della Follia. Avevano noccioli di idee, così Kevin [Feige] fece guardare loro il nostro materiale dicendo ‘È meglio che stiate attenti, perché è roba buona.’ Uscirono da quella riunione pensando ‘Oddio, cosa faremo per un film?’. [ride] Penso che abbiano preso in prestito un sacco da quello che stavamo cercando di fare in quell’episodio, il che è assurdo.”