A luglio, il presidente di Warner Bros. Discovery David Zaslav ha avuto modo di parlare del futuro della DC al cinema e, oltre ad aver confermato la fusione tra HBO Max e Discovery Plus, ha spiegato che la compagnia sta sviluppando un nuovo piano decennale per i film DC fortemente “incentrato sulla qualità” delle singole pellicole.
Questo piano decennale, definito come “un reset” è ispirato al modello sviluppato da Kevin Feige, Bob Iger (CEO Disney) ed Alan Horn (ex presidente dei Walt Disney Studios, che ora supervisionerà i progetti Warner), dove i Marvel Studios hanno il pieno controllo su ogni singolo film e rispondono esclusivamente alla divisione cinematografica della Disney.
Per perseguire l’idea di proporre un modello simile a quello dei Marvel Studios, la compagnia sta cercando una figura di riferimento sullo stile di Kevin Feige, che non riesce ancora a trovare (qui i motivi).
Stando a quanto spiegato da The Hollywood Reporter, a seguito della sorprendente cancellazione di Batgirl e delle dichiarazioni del presidente di Warner Bros. Discovery, l’attuale presidente di DC Films Walter Hamada si è addirittura messo in contatto con i suoi legale per capire come rescindere il suo contratto!
Ecco quanto spiegato da THR:
Le dichiarazioni di un reset DC erano premature. Zaslav continua ad incontrare potenziali candidati per guidare la compagnia, ma non ha ancora trovato un clone di Feige. Nel frattempo, il presidente di DC FIlms Walter Hamada ha chiamato il suo avvocato dopo aver assistito alla cancellazione di Batgirl ed aver ascoltato Zaslav parlare di un brillante futuro DC sotto la supervisione di un presidente non ancora scelto.
In una prima fase, Hamada stava trattando il suo rinnovo con Warner Bros., ma a seguito di questa nuova direzione intrapresa dalla compagnia per la quale non è stato minimamente consultato, ha deciso di abbandonare la carica con Black Adam, che sarà quindi il suo ultimo film DC.
Sotto la sua gestione sono uscite diversi successi, tra cui Aquaman, Joker e The Batman. Il suo focus era tutto relativo al Multiverso (avrebbe ad esempio reso Michael Keaton il Batman canonico), una visione non più condivisa dalla nuova dirigenza Warner.
Fin quando non verrà scelto un altro dirigente, la DC verrà gestita da Michael De Luca e Pam Abdy, i due presidenti di Warner Bros. Pictures. De Luca è un collezionista di fumetti e, ormai più di 20 anni fa, è stato uno dei produttori del film su Blade. Proprio recentemente, i due hanno ufficializzato il sequel di Constantine con protagonista Keanu Reeves.
Grazie al lavoro di questi due dirigenti, Warner Bros. Pictures sta facendo “scudo” per tutelare i grandi artisti come Matt Reeves, Todd Phillips ed Andy Muschietti, che a differenza del resto della compagnia non subiranno limitazioni di budget di alcun tipo importa da David Zaslav.