Attenzione questo articolo contiene SPOILER!
Con l’uscita di Batman #6 si chiude il primo arco narrativo del Cavaliere Oscuro nella nuova serie Rebirth, dove fanno il loro esordio Gotham e Gotham Girl e dove questi due giovani eroi cadono vittima del piamo di Hugo Strange e dello Psico-Pirata. Gotham è morto e Gotham Girl è impazzita, per cui Batman dovrà vendicare il primo e mettersi sulle tracce dello Psico-Pirata che ora vive a Santa Prisca, città dominata da Bane.
Durante un’intervista lo sceneggiatore Tom King ha parlato di tutto quello che sta per succedere e dei due giovani e inesperti eroi:
“Bisogna tenere a mente che noi conosciamo il segreto di Batman, ma chi vive nel suo mondo no. Noi pensiamo a Batman come all’essere umano migliore e definitivo, ma se sei un abitante di Gotham, allora diventa qualcosa di più di un uomo: nessuno, da quelle parti, sa che Batman non ha superpoteri o quantomeno qualcosa di “magico”. Quando [Gotham e Gotham Girl] giungono nel suo mondo, cercando di diventare come Batman, danno quindi per scontato che lui abbia dei superpoteri.
Penso che questo dica molto dell’appeal di Batman. Tutti dobbiamo lottare contro qualcosa, ogni giorno. A volte non riusciamo nemmeno ad alzarci dal letto, ma dobbiamo comunque farlo, e, anche se crediamo sia impossibile, non molliamo. Questo è ciò che Batman rappresenta. La sua missione, ciò che sta tentando di fare, è praticamente impossibile: non potrà mai essere completata con ciò che dispone. Ma nonostante tutto non si arrende, va avanti e alla fine trova un modo per vincere.”
Successivamente ha parlato di questo nuovo criminale con la capacità di proiettare pensieri ed emozioni nella mente delle altre persone in modo diabolico:
“Se Superman si scontrasse con lo Psico-Pirata, perderebbe. Questo è il livello di potere che possiede. Anche se non ha particolari doti fisiche – infatti è un tipo spaventato, timido e facilmente manipolabile – può battere Superman semplicemente indossando una maschera e scatenando il suo potere. È qualcosa di fantastico. Leggerete come Batman vede davvero lo Psico-Pirata, ossia come una possibilità di curare Gotham Girl, infettata dalla paura che ha ormai preso il controllo di lei. Batman sarà sempre più ossessionato dal salvarla. Questo è ciò che lo motiverà maggiormente nelle prossime due parti della mia trilogia.”