Durante il Comic-Con sono saliti sul palco persone rappresentative dell’universo DC Comics come Geoff Johns e Jim Lee, Dan DiDio e gli sceneggiatori Christopher J. Priest, Shawna Benson e Julie Benson, Ivan Reis, Joe Prado, Liam Sharp e Rafael Albuquerque per parlare del rilancio editoriale Rebirth.
Johns – Come spesso accade, Dan se ne venne fuori con un mucchio di idee folli. Alla fine decidemmo di rilanciare tutto e chiamare l’iniziativa Rebirth.
Misi nero su bianco tutte le cose che mancavano nell’Universo DC. Ne parlammo a lungo, e rilevammo l’assenza della Storia di questo universo, e a causa di ciò la mancanza di connessioni emozionali tra i personaggi. Che poi, è tutto ciò che la DC sta a significare, per me. A un certo punto, saltò fuori anche Wally West.
Non sono mai nervoso per un fumetto in uscita, ma per DC Universe: Rebirth #1 lo ero eccome. Ho messo tanto di me stesso in quella storia, sperando che i lettori amassero l’Universo DC quanto lo amo io.
Ora Oliver Queen e Dinah Lance si conoscono di nuovo, sono stati piantati i semi per la Legione dei Super-Eroi, la JSA e il Dottor Manhattan. Dovete seguire Detective Comics e anche gli indizi di Mr. Oz, ma ho sicuramente dei piani specifici anche per la Justice Society. Per quanto riguarda Kyle Rayner, è stato lasciato volutamente fuori, in vista di quello che avverrà in Hal Jordan and the Green Lantern Corps: sarà qualcosa di molto importante per l’Universo DC.
Infine DiDio ha parlato dei misteri dell’Universo DC come la presenza di tre Joker a quella di Watchmen:
“Assisterete a un’investigazione che coinvolgerà i migliori detective e i migliori forensi del nostro universo.”