Charlie Cox parla del futuro di Daredevil nell’MCU e di come crede che non abbia senso riprendere la trama della serie Netflix.
Il 16 marzo, tutte le serie Netflix — tra cui Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, Iron Fist, The Defenders e The Punisher — arriveranno su Disney+ a circa due anni dalla loro cancellazione. Alcuni personaggi delle serie sono stati recentemente ripresi e inseriti ufficialmente nell’MCU, come Matt Murdock (Charlie Cox) in Spider-Man: No Way Home e Kingpin (Vincent D’Onofrio) in Hawkeye.
Charlie Cox ha recentemente partecipato alla decima edizione del Middle East Film & Comic Con (MEFCC), dove gli è stato chiesto quale sarà il futuro di Daredevil ora che il personaggio fa finalmente parte dell’MCU:
Ho imparato che è meglio non speculare in pubblico, perché poi finirò nei titoli degli articoli, da allora le aspettative si iniziano a distorcere e poi diventa una conversazione sul fatto che sia una cosa buona o cattiva, perciò ho imparato a tenermi le cose per me. Credo che sia meglio quando permetti alla vera forza creativa dietro queste serie di capire cosa è meglio fare, piuttosto che mettergli delle idee in testa. Questa è la mia opinione quindi non speculerò in alcun modo.
Tuttavia, Cox ha poi ammesso che secondo lui non avrebbe senso riprendere dalla trama della terza stagione di Marvel’s Daredevil:
L’unica cosa che dire è che… Non credo abbia molto senso riprendere da dove abbiamo lasciato. Tenendo conto di quel che sta succedendo nell’MCU in questo momento, dove ci sono queste realtà alternative che vanno avanti. Sapete cosa hanno fatto in Spider-Man: No Way Home e Into the Spider-Verse… Quindi è un buon momento per avere tutto questo. Sapete, sono passati un po’ di anni, e ora non so se è Daredevil, ma forse c’è qualcosa che non è… è reinventato. È leggermente diverso. Sapete cosa ho scritto a uno dei miei amici quando ho scoperto che tutto questo stava accadendo? ‘È rinato.’ È come se fosse un omaggio… non ci sono limiti. Vedremo.