Dane DeHaan spera di avere un altro ruolo in un cinecomic dopo The Amazing Spider-Man 2 e Valerian e la città dei mille pianeti.
Lo scorso gennaio Dane DeHaan commentò i rumor secondo i quali sarebbe tornato ad interpretare la versione di Harry Osborn a.k.a. Green Goblin apparsa in The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro (2014) in Spider-Man: No Way Home di Jon Watts, negando categoricamente il suo coinvolgimento nella pellicola.
Nel corso di un’intervista con ComicBook.com, Dane DeHaan ha parlato della possibilità di recitare in un altro cinecomic dopo The Amazing Spider-Man 2 e Valerian e la città dei mille pianeti. Nel momento in cui gli è stato chiesto se sarebbe disposto ad interpretare un nuovo personaggio in futuro, l’attore ha dichiarato:
“Spero vivamente di fare una cosa nuova, assolutamente. La parte entusiasmante per me è fare sempre cose nuove, e sono sicuro che qualcosa del genere accadrà di nuovo nella mia vita e sono emozionato all’idea di capire cosa sarà.”
Ricordiamo che The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro, diretto da Marc Webb e scritto da Alex Kurtzman, Roberto Orci e Jeff Pinker, vede nel cast Andrew Garfield (Peter Parker/Spider-Man), Emma Stone (Gwen Stacy), Jamie Foxx (Max Dillon/Electro), Dane DeHaan (Harry Osborn/Green Goblin), Paul Giamatti (Aleksei Sytsevich/Rhino), Sally Field (Zia May), Colm Feore (Donald Menken), Felicity Jones (Felicia Hardy) e Campbell Scott (Richard Parker).
SINOSSI
“Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di Spider-Man è quella che combatte dentro di sé. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un conflitto molto più grande. Per Peter Parker non c’è niente di più emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un eroe e passare del tempo con Gwen. Ma essere Spider-Man ha un prezzo: solo Spider-Man può proteggere i suoi concittadini newyorchesi dai malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro, Peter deve affrontare un nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio amico Harry Osborn, Peter si rende conto che tutti i suoi avversari hanno una cosa in comune: la OsCorp.”