Dopo Topolino, il cui copyright (o meglio, quello della primissima versione del personaggio) è scaduto quando Steamboat Willie è diventato di dominio pubblico il 1° gennaio 2024, tocca a Superman e Batman. Anche i diritti d’autore degli iconici supereroi della DC Comics stanno per scadere; l’Uomo d’Acciaio e il Crociato Incappucciato diventeranno di dominio pubblico rispettivamente nel 2034 e nel 2035, insieme ai personaggi di Lois Lane (nel 2034), di Joker (nel 2036) e di Wonder Woman (nel 2037).
La scadenza del copyright riguarda però soltanto le versioni originali dei supereroi, ovvero quelle risalente alle primissime apparizioni dei fumetti (dove Superman poteva eseguire solo grandi salti e non aveva ancora il potere di volare), non quelle attuali.
Durante la conferenza stampa di presentazione dei DC Studios (via Comicbook.com), James Gunn ha risposto ad una domanda in merito alla questione:
Jay Kogan, vice consigliere generale della DC, ha delineato una strategia per proteggere i personaggi che diventano di pubblico dominio. Dato che solo le versioni più vecchie perdono la protezione, ha esortato:
Kogan ha anche suggerito che i marchi potrebbero essere utilizzati per bloccare l’uso del nome, dell’immagine e dello slogan di un personaggio anche dopo la scadenza del copyright.
Amanda Schreyer, avvocato nel campo dei media e dell’intrattenimento presso lo studio legale Morse, ha spiegato:
Jonathan Steinsapir, un avvocato specializzato in proprietà intellettuale presso lo studio legale KHIKS, ha aggiunto: