Chris Evans parla delle analogie tra Captain America e Buzz Lightyear e sulla sua esperienza di doppiaggio nel film d’animazione della Pixar.
L’arco narrativo della formazione originale degli Eroi più potenti della Terra si è concluso con Avengers: Endgame, il 22º film della Saga dell’Infinito che ha simboleggiato anche il coronamento dell’intero Universo Cinematografico Marvel. Nel finale di Avengers: Endgame, come sappiamo, abbiamo visto Steve Rogers (Chris Evans) tornare indietro nel tempo per riportare le Gemme dell’Infinito alle rispettive linee temporali. Dopo aver portato a termine la missione, la Sentinella della Libertà decide di restare nel passato e vivere il resto della sua vita con Peggy Carter (Hayley Atwell) prima di tornare nella timeline principale e consegnare lo scudo a Sam Wilson (Anthony Mackie).
Nel corso di un’intervista promozionale con l’Hollywood Reporter, Chris Evans ha parlato della sua esperienza di doppiaggio di Buzz Lightyear nel nuovo film d’animazione Lightyear – La vera storia di Buzz della Pixar dopo aver appeso al chiodo (temporaneamente) il ruolo di Steve Rogers alias Captain America, concentrandosi sulle differenze e le analogie tra i due personaggi:
“I personaggi in quanto tali hanno molte somiglianze tra loro per quanto riguarda il senso di responsabilità e di leadership. Ma sono uomini molto diversi, così prendi le cose che sono utili e lasci le cose che rendono Cap, Cap.”
In un’altra intervista con Variety, inoltre, all’atto è stato chiesto come abbia sviluppato la voce per Buzz Lightyear considerando che il personaggio non poteva parlare né come Tim Allen (voce storica dello space ranger) né come Steve Rogers:
“È stata dura, sai, la prima volta che ho dovuto dire l’iconica frase ‘Verso l’infinito e oltre’. Il rischio è di fare un’imitazione vergognosa di Tim Allen perché è inquietante. Angus [MacLane] e tutti quanti alla Pixar sono stati di grande supporto, permetti loro di guidarti e ti fanno sentire abbastanza a tuo agio per trovare la tua interpretazione usando Tim Allen come modello di riferimento.”
Ricordiamo che Avengers: Endgame (2019), diretto dai fratelli Anthony e Joe Russo e scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely, vede nel cast Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Chris Evans (Chris Evans/Captain America), Mark Ruffalo (Bruce Banner/Hulk) Chris Hemsworth (Thor), Jeremy Renner (Clint Barton/Hawkeye), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova Nera), Josh Brolin (Thanos), Paul Rudd (Scott Lang/Ant-Man), Don Cheadle (James Rhodes/War Machine), Karen Gillan (Nebula) e Brie Larson (Carol Danvers/Captain Marvel).
SINOSSI
“Dopo i devastanti eventi di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, gli Avengers dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni di Thanos restaurando così l’ordine nell’universo una volta per tutte, a costo delle conseguenze che tutto ciò potrebbe portare.”