Charlize Theron prendeva in giro i fan Marvel prima di recuperare i film del Marvel Cinematic Universe: “Sono dei nerd del c***o.”
Il 4 maggio è uscito nelle sale Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il sequel dedicato alle avventure del Maestro delle Arti Mistiche interpretato da Benedict Cumberbatch prodotto dai Marvel Studios e diretto dal leggendario Sam Raimi, che vede il ritorno di Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda Maximoff/Scarlet Witch ed è strettamente collegato agli eventi narrati nelle serie televisive WandaVision e Loki.
Nella prima scena dopo i titoli di coda del film, come sappiamo, Strange viene avvicinato da un sorprendente personaggio interpretato da Charlize Theron: Clea (con un costume molto simile a quello dei fumetti), la nipote del malvagio Dormammu, l’entità che regna sulla Dimensione Oscura, che nel primo film veniva intrappolato dallo Stregone Supremo in un loop eterno grazie alla Gemma del Tempo fin quando non decide di abbandonare la conquista della Terra. Nei fumetti, inoltre, Clea è anche lo storico interesse sentimentale di Stephen. Tornando alla scena, la donna esclama: “Lei ha causato un’incursione alla quale dobbiamo rimediare”, aprendo uno squarcio nella realtà che porta alla Dimensione Oscura, dove i due entrano. Chi ha seguito i fumetti probabilmente conosce le Incursioni, un fenomeno dove due universi collidono l’uno contro l’altro alla base della seconda Secret Wars di Jonathan Hickman.
Nel corso di un’intervista con The Hollywood Reporter, Charlize Theron ha parlato del suo ingresso nel Marvel Cinematic Universe, ammettendo di aver avuto dei pregiudizi inizialmente sui fan dei film basati sui fumetti della Casa delle Idee prima di recuperarli in ordine:
“Se riesco a trovare l’ancora, non mi comporterò da snob dicendo ‘Oh, fare questa cosa mi rende un’attrice meno potente?’. Ero ignorante. Non conoscevo abbastanza bene quei film finché quella che considero la mia famiglia adottiva non me li fece vedere. I fan Marvel sono folli, e un tempo li prendevo in giro. Pensavo ‘Oddio, siete dei cazzo di nerd.'”
“Poi durante le vacanze di primavera affittammo una casa, i nostri film erano in campeggio e mi dissero ‘Devi sederti e vederli, cazzo.’ Così guardammo tutti i film [del Marvel Cinematic Universe] e pensai ‘Oddio, sono fottutamente belli.’ E anche i miei figli si appassionarono. È stata un’esperienza davvero piacevole. C’è una mitologia dietro e Clea esiste da decenni nei fumetti, è una bella sfida. Ti spinge a chiederti: come reinventiamo il personaggio? Quindi non vedo l’ora, ma onestamente non so cosa cazzo accadrà.”