Ieri è uscito finalmente il primo trailer per Captain America: Civil War, che sarà diretto da Anthony e Joe Russo. Proprio i due fratelli, durante una recente intervista per Empire, hanno svelato parecchi dettagli aggiuntivi sulla pellicola:
Partiamo dalla fedeltà del film con il fumetto:
Stiamo usando l’essenza di ciò che rappresenta Civil War. Il punto di partenza della serie originale non è applicabile alla storyline che abbiamo in mente. Ma il concept della registrazione, il fatto che gli eroi debbano essere controllati o monitorati perché i loro poteri spaventano, sono cose che potevamo utilizzare. Tutto ha a che fare con gli eventi di Age of Ultron e la città di Sokovia, ma anche con la New York distrutta in The Avengers e Washington D.C. in The Winter Soldier. Se guardate il terzo atto di questi film, potete utilizzare i danni collaterali causati contro gli Avengers per controllarli? E cosi abbiamo deciso di rendere le cose ancora più personali.
I due registi hanno poi parlato dei personaggi principali del film, partendo da Bucky:
Bucky ha ancora la memoria annebbiata. Ma è differente. Non è più Bucky Barnes. Ma non è nemmeno più il Soldato d’Inverno. E’ a metà strada tra i due. Quel che possiamo dirvi è che era un assassino e un’arma dell’Hydra, ma ora la sua storia finisce per coinvolgerlo in un altro conflitto.
Riguardo il personaggio di Captain America:
Non puoi avere un personaggio chiamato Captain America e non esaminare la politica di ciò che questo significhi, specialmente di questi tempi. Gli eroi di quest’universo agiscono di loro volontà, non sono controllati dal governo.
Il tema del film è il tradimento. E’ una pellicola molto emotiva. Il terzo atto, in particolare, è costruito intorno ad un momento personale tra questi personaggi.
Riguardo invece Tony Stark:
La caratteristica che definisce Tony è il suo egocentrismo. Abbiamo pensato che sarebbe stato interessante portarlo ad un punto della sua vita in cui era disposto a sottomettersi alle autorità, dove sentiva che era la cosa giusta da fare.
Tony inoltre è guidato dai fantasmi di Age of Ultron, dalla visione del ritorno di Thanos e della distruzione degli Avengers e della Terra. Adatto si sente colpevole, e il senso di colpa lo spinge a prendere decisioni molto specifiche.
I due hanno poi parlato della Vedova Nera e di Falcon:
Testeremo il rapporto che ha instaurato con Steve in The Winter Soldier. Lei ha capito che hanno fatto degli errori, anche pubblicamente, e cerca di far capire a Steve che il mondo non è solo bianco e nero e che probabilmente hanno delle colpe e che devono riconoscerle, per poter trovare un modo per lavorare nel sistema, così gli Avengers non vengano sciolti.
Esploreremo maggiormente il suo rapporto con gli altri. Adesso sono Bucky, Steve e Sam. Come andrà il loro rapporto? Cosa ne pensa di Bucky?.
Riguardo alcune new entry nel cast, il Generale Ross, il Barone Zemo e Pantera Nera, i due hanno dichiarato:
Il lavoro è anche quello di unire i vari film tra di loro. Per noi prendere questo personaggio dalla pellicola di Hulk – che potrebbe esser stata dimenticata – e cercare di renderlo rilevante in quest’universo è stato importantissimo. Abbiamo pensato che sarebbe stato interessante avere un personaggio che ha un punto di vista anti-supereroistico cosi fanatico.
[Pantera Nera] nel film avrà ragioni differenti il che lo porteranno ad un conflitto con Cap ed il suo team. Ma le sue motivazioni sono differenti da quelle degli altri .
ll nostro Zemo non sarà quello dei fumetti. Non sempre restiamo fedeli al fumetto. Uno, perché sarebbe prevedibile. Due, perché non andrebbe bene con la storia che stiamo raccontando. Quindi dovranno aspettarsi qualcosa di nuovo ed eccitante.
Parlando della rivalità tra Tony e Steve, i due hanno dichiarato:
Abbiamo anche giocato con la storia. Con il tempo Tony è cresciuto, mentre Captain America è diventato una leggenda. Stiamo tracciando la storia tra questi due personaggi. E’ molto interessante, è un rapporto malato, complicato.
Accenniamo alle voci che la controversia tra Steve e Tony sia collegata in qualche modo al padre di Tony, Howard. Nell’universo Marvel, Howard Stark è morto in un incidente d’auto prima degli eventi di Iron Man. Ma cosa succederebbe se Bucky, come Soldato d’Inverno, fosse responsabile della sua morte? Questo darebbe motivi a Tony per voler spaccare la faccia di Cap?
I due registi hanno infine chiuso parlando delle scene mostrate nel trailer, svelando che sono intenzionati a realizzare il sequel di Captain America: The Winter Soldier, e non Avengers 2.5:
La prima sequenza che vedete nel trailer con Steve, Bucky e Sam, nella pellicola avviene un bel po’ dopo. L’abbiamo messa all’inizio perché ci sembrava il modo più semplice per far capire che si tratta di Captain America 3 e non di Avengers 2.5.
Riguardo la scena in cui Steve tiene un elicottero con un braccio: Tiene appeso quell’elicottero per un motivo di passione. Nelle storie potete leggere di come una madre sollevi un auto per salvare il figlio. Qualcosa di molto importante sta accadendo in quella scena, e per noi rappresenta la sua lotta come personaggio, un uomo contrapposto ad un elicottero che cerca di decollare. Riuscirà a fermarlo? Quali sono i limiti della sua forza? Per noi si tratta di uno dei colpi più potenti del film e quello è Chris Evans, che lavora durante per rappresentare fisicamente il personaggio. Sul set abbiamo avuto impiegato una gru per sorreggere l’elicottero, ma se disponi di un fantastico corpo con dei muscoli sporgenti, puoi sentire il dolore, l’energia e la determinazione per fermare questa cosa
Quando usciranno dal cinema, gli spettatore discuteranno su chi abbia ragione tra Tony e Steve.
Noi, per ora, vogliamo assicurarci che abbiate capito che questo sarà un sequel di The Winter Soldier. Non sarà un Avengers 2.5 o un prequel di Infinity War.