Siamo a conoscenza del fatto che l’Uomo Ragno ufficiale del post Secret Wars sarà Miles Morales ed oggi, grazie ad un intervista di Comic Book Resources a Brian Michael Bendis, possiamo sapere alcuni nuovi dettagli della testata, scritta da lui e disegnata da Sara Pichelli.
Stando all’intervista, la nuova testata ripescherà temi che abbiamo già visto nel corso degli anni con Peter Parker, come per esempio le difficoltà di conciliare la vita privata con la vita da supereroe, o le complicazioni che ci sono a causa di questo “segreto” nei rapporti personali.
Ecco cosa ha rilasciato Bendis a Comic Book Resources:
“Di una cosa eravamo certi fin dall’inizio: la storia di Miles Morales, non avrebbe raccontato di un ragazzo che si sente come un pesce fuor d’acqua, o comunque di un ragazzo strappato al suo spazio e al suo tempo. È un’avventura. E per di più abbiamo dalla nostra un vuoto di otto mesi in cui supponiamo che sia stato in grado di elaborare la situazione e di passare oltre. Tuttavia, come vedrete leggendo il numero #1, ha perso un po’ la mano in certe cose che gli riuscivano meglio nell’Universo Ultimate. Fa più fatica a trovare un equilibrio tra la relativa normalità della sua vita da teenager e i suoi doveri come Spider-Man e come Vendicatore”.
Bendis poi prosegue spiegando meglio il dettaglio che riguarda il trovare un equilibrio tra la vita normale e quella di supereroe nel suo nuovo universo:
“Questo è un tema vecchio quanto la storia stessa di Spider-Man, ma anche molto vicino a ciò che i teenager affrontano oggi, in un’epoca in cui sono costretti a crescere molto velocemente e a trovare un equilibrio tra cose che, in tutta onestà, non ricordo di aver dovuto affrontare quando io ero giovane, pur essendo cresciuto a mia volta in una casa con un singolo genitore e con molte responsabilità. Sembra che capitino molte più cose e che il mondo del liceo, con i suoi piccoli drammi, giri a una velocità vorticosa. Quindi esploreremo innanzitutto le conseguenze di tutto questo.
Chiarisco inoltre una cosa: tutto ciò che avete letto su Miles e sulle sue avventure è successo. Gli è accaduto tutto, e lui ricorda ogni cosa. Questa esperienza nel mondo in cui vive adesso lo renderà ben chiaro man mano che la serie andrà avanti. So bene che esiste un tipo di fumetto tradizionale incentrato sul tema ‘questo ragazzo una volta viveva in un altro universo, ma ora vive in questo’, ma non è il nostro caso. Miles è un ragazzo completamente sopraffatto da ciò che gli sta accadendo nel presente e deve darsi da fare!”
Poi l’autore continua spiegando quali saranno le conseguenze del post Secret Wars che influenzeranno il personaggio, parlando anche della sua vita familiare:
“Quando abbiamo discusso delle conseguenze di Secret Wars ho adorato l’idea del fatto che l’universo gli restituisse sua madre: era chiaramente una vittoria, e una vittoria per Spider-Man è una rarità. Non potresti mai fare una cosa del genere con Peter Parker. Non potresti mai restituirgli lo Zio Ben, rovineresti la sua storia. Ma nel caso della mamma di Miles, Rio, la sua morte non era parte delle sue origini. Faceva solo parte di una storia che avevamo raccontato, e non era colpa sua. Quindi potevamo riportarla indietro senza rovinare il concetto essenziale del personaggio.
Ora abbiamo una situazione interessante in cui un genitore conosce il suo segreto e l’altro no. Questo legame tra il ragazzo e suo padre viene messo alla prova ogni giorno e naturalmente sarà messo alla prova sempre di più. In Ultimate Spider-Man abbiamo affrontato spesso il tema dell’impossibilità di proteggere un’identità segreta nei tempi moderni. Ora abbiamo modo di raccontare una versione di questa storia che prima non era possibile. Le conseguenze di questa situazione saranno sorpendenti, e dirò che ci porteranno a conoscere il resto della famiglia di Miles, tra cui una nonna che è un vero e proprio uragano. Sarà la risposta di Rio a ciò che vede come un ragazzo in difficoltà: farà intervenire sua nonna. Sarà molto divertente esplorare questo personaggio e so che Sara Pichelli si è divertita molto a farlo”.
Infine, Bendis conclude parlando dei personaggi secondari, che abbiamo potuto conoscere in questi ultimi anni:
“La famiglia di Miles non è l’unica cosa che è stata trasportata su Terra Prime. Abbiamo con noi anche Bombshell. L’adoro come personaggio e non c’è nessuna sua controparte nell’Universo Marvel. Abbiamo discusso a lungo su chi avrebbe fatto il suo ingresso nell’Universo Marvel e in che ruolo. Vecchio Logan è arrivato perché non c’è più Logan. E ora abbiamo Bombshell, un personaggio originale dell’Universo Ultimate che piaceva molto alla gente. Sia lei che sua madre sono entrambe con noi.
Molti lettori si erano preoccupati più del destino dei personaggi secondari che dello stesso Miles. Sono emozionato all’idea che Ganke, Judge e Bombshell siano tutti giunti tra noi. E a proposito, anche altri personaggi sono riusciti a completare la “traversata” senza essere stati mostrati. Il cast completo dei comprimari di Miles non è ancora stato rivelato. Alla fine del numero #3 avrete una bella sorpresa. Non perdetevelo!”