Durante l’ultima riunione annuale dei dirigenti di Marvel Entertainment si è discusso anche dei prossimi progetti e di come risolvere le difficoltà che continuano a sorgere durante la produzione. Kevin Feige in persona ha deciso di interrompere i lavori sui progetti che non funzionano e permettere più tempo per una scrittura migliore, citando Blade come esempio.
In un lungo approfondimento pubblicato da Variety questo pomeriggio, è stato rivelato che Mahershala Ali ha quasi abbandonato il ruolo di Blade a causa di una sceneggiatura della quale non era soddisfatto. Il progetto è stato riscritto da ben cinque sceneggiatori e, secondo una fonte della testata, ad un certo punto la storia era cambiata così tanto ed era diventata “un film guidato da donne e pieno di lezioni di vita moraliste” che Blade era stato relegato a personaggio secondario.
Non è stata una vita facile per Blade: annunciato durante il San Diego Comic-Con del 2019, il film ha subìto numerosi cambiamenti tra cui due registi, cinque sceneggiatori e una riscrittura completa sei settimane prima dell’inizio delle riprese, posticipate a data da destinarsi a causa dello sciopero degli attori di Hollywood.
Variety ha rivelato che adesso Feige ha deciso di ingaggiare Michael Green, sceneggiatore Premio Oscar e autore di Logan – The Wolverine (2017), per riscrivere il film. L’intenzione dei Marvel Studios è quella di realizzare il progetto con un budget di circa $100 milioni, di gran lunga inferiore ai grossi budget stanziati solitamente ai cinecomic dell’MCU.