Black Widow, il co-produttore ha spiegato per quale motivo Taskmaster è stato scelto come avversario principale del film.
Nel 2021, dopo essere stato rinviato diverse volte a causa della pandemia, Black Widow è stato distribuito in contemporanea al cinema e sulla piattaforma di streaming Disney+ con Accesso VIP. La pellicola, ambientata tra gli eventi di Captain America: Civil War e quelli di Avengers: Infinity War, vede Natasha Romanoff/Vedova Nera (Scarlett Johansson) fare i conti con il suo passato e con le relazioni lasciate alle spalle prima di diventare un Avenger.
Nel volume Marvel’s Black Widow: The Art of the Movie – contenente tutti i concept art ufficiali realizzati per il film con Scarlett Johansson – Brian Chapek, co-produttore di Black Widow e nipote dell’ex CEO della Disney Bob Chapek, ha spiegato per quale motivo il personaggio di Taskmaster (interpretato da Olga Kurylenko nel Marvel Cinematic Universe) è stato scelto come avversario principale per il blockbuster:
“Nei fumetti, Taskmaster ha dei poteri chiamati riflessi fotografici: lo affronti una volta e immediatamente riesce a copiare il tuo stile di combattimento.”
Quest’abilità che permette al personaggio di replicare all’istante lo stile di combattimento dell’avversario, unita all’incredibile arsenale di armi tecnologicamente avanzate in suo possesso, ha reso Taskmaster un “villain terrificante” e perfetto per Natasha Romanoff:
“Taskmaster ha guardato segretamente tutti gli Avengers, assorbendo le loro abilità, guardando le loro armi e costruendo le sue versioni di esse.”
“Nel creare un personaggio come questo, avevamo bisogno di modi intelligenti che permettessero a Taskmaster di nascondere queste armi. Il team degli effetti visivi, con l’aiuto del team degli oggetti di scena, ha fatto un ottimo lavoro nel creare queste armi pratiche, che potevano essere aumentate affinché potessero mutare ed essere nascoste più facilmente durante il film… un po’ come il coltellino svizzero umano.”