Black Widow rappresenta un passo avanti verso la parità di genere ad Hollywood secondo Geena Davis (Thelma & Louise).
Dopo essere stato rinviato diverse volte a causa della pandemia, questo mese Black Widow è stato distribuito in contemporanea al cinema e sulla piattaforma di streaming Disney+ con Accesso VIP. La pellicola, ambientata tra gli eventi di Captain America: Civil War e quelli di Avengers: Infinity War, vede Natasha Romanoff/Vedova Nera (Scarlett Johansson) fare i conti con il suo passato e con le relazioni lasciate alle spalle prima di diventare un Avenger.
Nel corso di un’intervista con un corrispondente di CBS News, Geena Davis, celebre per aver vinto un Premio Oscar come Miglior attrice protagonista per il ruolo di Thelma Yvonne Dickerson nel film cult Thelma & Louise (1991), ha spiegato che dal suo punto di vista il cinecomic con Scarlett Johansson rappresenta un notevole passo avanti verso la parità di genere nell’industria cinematografica. Alla domanda “Credi che Hollywood stia finalmente capendo?“, l’attrice ha dichiarato:
“Penso di sì. Sai, hanno realizzato Black Widow, che di recente ha esordito con un successo enorme. E penso che finalmente stiamo andando verso quella direzione, avere più blockbuster con donne protagoniste. La situazione sta cambiando, il che è davvero entusiasmante.”
Nonostante ciò, Davis ritiene che debbano essere creare più opportunità per le attrici più anziane, sottolineando che Hollywood continua a scrivere ruoli per uomini più grandi piuttosto che per le donne e a discriminare le persone in base all’età (il cosiddetto “ageism“).
Durante la sua carriera, iniziata con il film Tootsie (1982), Geena Davis ha raccontato spesso la sua esperienza nell’industria cinematografica per offrire una panoramica sul pregiudizio di genere nei film e in televisione. Nel 2018 Davis ha portato avanti il suo lavoro di promozione dell’equità salariale e dell’inclusione nel settore dell’intrattenimento con il documentario da lei prodotto This Changes Everything ed ha collaborato con la Walt Disney Company per implementare una tecnologia in grado di analizzare rapidamente una sceneggiatura per analizzare la presenza di personaggi LGBTQ+ o non caucasici garantendo una migliore rappresentatività dei gruppi di minoranza in questo settore.
Ricordiamo che Black Widow, diretto da Cate Shortland (Berlin Syndrome) e scritto da Jac Schaeffer (WandaVision) e Eric Pearson (Thor: Ragnarok), vede nel cast Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova Nera), Florence Pugh (Yelena Belova), David Harbour (Alexei Shostakov/Red Guardian), Rachel Weisz (Melina Vostokoff), William Hurt (Segretario Thaddeus “Thunderbolt” Ross), O-T Fagbenle (Rick Mason) e Ray Winstone (Dreykov).
SINOSSI
“Nello spy-thriller ricco d’azione Marvel Studios’s Black Widow, Natasha Romanoff a.k.a. la Vedova Nera affronta i lati oscuri del suo registro quando una pericolosa cospirazione con legami col suo passato insorge. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla finché non l’avrà sconfitta, Natasha dovrà fare i conti con il suo passato da spia e con le relazioni spezzate e lasciate alle spalle prima di diventare un Avenger.”