Black Panther: Wakanda Forever, Lupita Nyong’o ha ricordato con affetto Chadwick Boseman: “Non sarò mai come lui.”
Il 9 novembre uscirà al cinema Black Panther: Wakanda Forever, il sequel del film vincitore di 3 premi Oscar nel 2018 che dovrà affrontare l’improvvisa morte del protagonista Chadwick Boseman e portare avanti la storia di Shuri (Letitia Wright), ora alla guida del Regno del Wakanda, e degli altri personaggi introdotti nel primo capitolo.
Durante un’intervista promozionale con l’Hollywood Reporter riguardante Black Panther: Wakanda Forever, Lupita Nyong’o, interprete di Nakia, ha ricordato la sua esperienza con Chadwick Boseman sul set del primo film, svelando la sua reazione alla notizia della scomparsa dell’attore:
“Non riuscivo a crederci. Ero paralizzata. Aveva un’aura. Era il leader, e a tutti noi andava bene così. C’erano dei momenti in cui Chadwick mi diceva di no, e ne ero felice. Ho combattuto con le unghie e con i denti per fargli cambiare idea ma rispondeva sempre silenziosamente ‘Lo so, ma no.’, con amore.”
“Ora capisco che stava combattendo con il cancro e probabilmente aveva dei motivi di salute. Ho provato di tutto. Ho provato il fascino. Ho discusso con lui di politica, e si è messo a ridere e sospirare dicendo ‘Lo so, Lupita. Non posso andare.’ Ha influenzato il modo in cui mi muovo nel mondo. Ma è questo il bello di Chadwick. Chadwick non cercava di rendere gli altri come lui. Ti ispirava ad essere la versione migliore di te stesso. Il modo in cui guido un set non è neanche lontanamente simile al suo… Non sono quella persona. Non sono affatto Chadwick. Non lo sarò mai.”