Letitia Wright ha riflettuto sul suo “grave infortunio” avvenuto durante le riprese di Black Panther: Wakanda Forever.
Il 9 novembre uscirà al cinema Black Panther: Wakanda Forever, il sequel del film vincitore di 3 premi Oscar nel 2018 che dovrà affrontare l’improvvisa morte del protagonista Chadwick Boseman e portare avanti la storia di Shuri (Letitia Wright), ora alla guida del Regno del Wakanda, e degli altri personaggi introdotti nel primo capitolo.
Nell’agosto 2021 le riprese del cinecomic, iniziate il 29 giugno, sono state interrotte per permettere a Letitia Wright, interprete di Shuri, di riprendersi completamente dall’infortunio avvenuto sul set che, a quanto pare, era più grave del previsto. Nella lettera scritta da Kevin Feige al cast e alla crew, infatti, è emerso che l’attrice ha riportato una “seria frattura alla spalla” e persino “una commozione cerebrale con gravi effetti collaterali.” Dopo l’incidente, Wright si è spostata a Londra, dove ha seguito una lunga fisioterapia mentre la produzione è continuata senza di lei. Il regista Ryan Coogler, secondo i report, ha girato tutto il materiale possibile che non coinvolgesse il personaggio ma, a causa della difficoltà di andare avanti senza che l’attrice fosse presente fisicamente sul set, i Marvel Studios hanno dovuto organizzare un nuovo piano di riprese per il mese di gennaio.
Durante un’intervista con il New York Times, Letitia Wright, Lupita Nyong’o, Danai Gurira, Angela Bassett e Mabel Cadena hanno parlato del loro lavoro su Black Panther: Wakanda Forever. Quando le è stato chiesto di parlare del grande incidente avvenuto sul set, Wright non ha negato di essere rimasta “gravemente ferita” dichiarando che la sua “esperienza è stata diversa” e che è stata in grado di far fronte alle avversità:
“Ci sono state anche un sacco di sfide fisiche che ho affrontato, ma oltre a ciò sono rimasta davvero orgogliosa che di fronte alle avversità sono riuscita a rimettermi e a dare quella vita e quella forza extra al mio personaggio.”
In risposta ad un’osservazione fatta da Cadena durante la discussione, Wright ha aggiunto che “vedere tutti dare il 110% ti ispira ogni giorno.” Nonostante il processo di realizzazione non sia stato “indolore“, l’attrice ha espresso la speranza che la sua perseveranza venga trasmessa al pubblico con il film:
“Il viaggio non è stato indolore, ma puoi stare in cima alla montagna e dire di avercela fatta. La speranza è che questo si trasferisca al film, e che le persone escano dalla sala sentendosi estasiate e più forti perché è sicuramente così che ci sentiamo noi dopo averlo realizzato.”