Black Panther: Wakanda Forever, il supervisore degli effetti visivi ha spiegato l’importanza della torbidità dell’acqua nel film Marvel.
Il 9 novembre è uscito al cinema Black Panther: Wakanda Forever, il sequel del film vincitore di 3 premi Oscar nel 2018 che affronta l’improvvisa morte del protagonista Chadwick Boseman e porta avanti la storia di Shuri (Letitia Wright), ora alla guida del Regno del Wakanda.
Nel corso di un’intervista esclusiva con IndieWire, Chris White, supervisore degli effetti visivi per la Wētā VFX, ha parlato del suo lavoro su Black Panther: Wakanda Forever, soffermandosi nello specifico sull’intenzione di Ryan Coogler di creare dell’acqua realistica appositamente per il Regno di Talokan. Questo processo era parte di una strategia finalizzata alla creazione di una torbidità visiva: le particelle sospese o disciolte in acqua che disperdono la luce, facendo apparire l’acqua più torbida. La Wētā, pertanto, ha sviluppato un software per simulare con precisione questo effetto sia per le sequenze in CGI che per quelle girate all’interno delle enormi vasche usate dalla produzione:
“L’aspetto unico era che volevamo quest’acqua molto realistica e torbida.”
Un fattore importante nella creazione di quella torbidità è stato rappresentato dalla neve marina, gli escrementi dei pesci che contribuiscono alla torbidità delle acque. Ciò crea un muro blu che spesso i pesci attraversano, dando l’impressione di apparire dal nulla:
“Ryan [Coogler] voleva assicurarsi che avessimo quella sensazione di un muro blu. C’è una scena specifica che era presente nei nostri previs originali, dove una balena sbuca fuori dal nulla, ed è finita nel film perché a Ryan è sempre piaciuta quella scena.”
White, inoltre, ha spiegato che un ostacolo relativo alla torbidità è stata la gestione del colore, specialmente del colore rosso caratteristico dell’architettura di Talokan:
“Abbiamo fatto dei test preliminari su come accogliere questa richiesta perché il rosso è il primo colore che viene assorbito in acqua e quando si arriva così in basso, scompare abbastanza velocemente. In realtà, non si vede il colore, ma un modo per giustificarlo era attraverso la tecnologia di creazione della luce di Talokan, che permette di mostrare un po’ di colori sbiaditi o tenui.”