Black Panther: Wakanda Forever, il regista ha spiegato perché il ruolo di Valentina Allegra de Fontaine è stato ridotto nella versione finale del film.
Il 9 novembre è uscito al cinema Black Panther: Wakanda Forever, il sequel del film vincitore di 3 premi Oscar nel 2018 che affronta il tema dell’improvvisa morte di Chadwick Boseman e porta avanti la storia di Shuri (Letitia Wright), ora alla guida del Regno del Wakanda, e degli altri personaggi introdotti nel primo capitolo.
Nel corso di un’intervista con il New York Times, il co-sceneggiatore Joe Robert Cole e il regista Ryan Coogler hanno parlato dell’inclusione di Valentina Allegra de Fontaine (Julia Louis-Dreyfus) in Black Panther: Wakanda Forever. In particolare, Coogler ha svelato che il ruolo di Val è stato ridotto nella versione definitiva del film per dare maggiore spazio alla morte di T’Challa e al suo impatto sui personaggi:
“Già, a nessuno è stato chiesto di essere inserito nel film o cose del genere. In realtà, in questa versione, [il ruolo di Louis-Dreyfus] è stato ridotto per fare spazio alla morte di T’Challa. E Val c’era prima che apparisse in qualsiasi altro film, ancora prima di Black Widow e di The Falcon and The Winter Soldier. Le persone pensano che [i Marvel Studios] ci abbiano detto di inserirla nel film, ma lei era lì dall’inizio.”