Tutto ciò che sappiamo sulla trama originale di The Batman, il film scritto e diretto da Ben Affleck che è passato poi nelle mani di Matt Reeves.
Come molti di voi sapranno, dopo l’uscita di Batman v Superman, Ben Affleck iniziò a sviluppare un film dedicato al suo Batman, che in una prima fase avrebbe scritto, diretto e prodotto, oltre ovviamente ad avere il ruolo del protagonista. Warner fissò le riprese per inizio 2020, ma successivamente l’attore decise di abbandonare prima la sceneggiatura e quindi la regia, decidendo alla fine di separarsi dal ruolo del Cavaliere Oscuro (che riprenderà ora nel film su Flash).
L’intero progetto è stato affidato a Matt Reeves, che ha deciso di optare per un reboot in un altro universo con protagonista Robert Pattinson, mantenendo il titolo The Batman.
In questo piccolo approfondimento, vi raccontiamo come sarebbe stato il film originale di Ben Affleck, ovvero una storia brutale e dark, ricca d’azione e ben radicata con il resto del DCEU.
Nello script di Affleck – revisionato da Geoff Johns – l’antagonista principale era Slade Wilson / Deathstroke di Joe Manganiello, che aveva pianificato di spezzare il Cavaliere Oscuro distruggendo la sua reputazione ed uccidendo qualcuno di molto vicino a lui… questo grazie alla conversazione con Lex Luthor vista nella scena post-credit della Zack Snyder’s Justice League, dove Slade scopre che sotto il mantello di Batman si cela proprio Bruce Wayne.
Slade: È personale.
Lex Luthor: Il suo nome è Bruce Wayne.
Slade: Abbiamo qualcosa da celebrare.
Lo stesso Manganiello ha paragonato questa storia a Devil: Rinascita, accennando proprio ad un conflitto personale tra i due:
Slade avrebbe ucciso tutte le persone vicino a Bruce, distruggendo tutta la sua vita per farlo soffrire, ritenendolo colpevole di qualcosa di ben preciso che era successo.
Secondo i vari report, Slade avrebbe ucciso sia Alfred (Jeremy Irons) che il Commissario Gordon (J.K. Simmons).
In tutto e per tutto, possiamo quindi definire The Batman di Ben Affleck come una storia di vendetta, ma anche come un Thriller psicologico, come spiegato più volte da Manganiello stesso.
L’attore ha quindi aggiunto:
Questo avrebbe portato ad una gigantesca battaglia finale per le strade di Gotham. Era un vero thriller psicologico con Deathstroke. Era quasi un film horror, lui era uno squalo!
Affleck e Joe Manganiello si sono anche incontrati in svariate occasioni, soffermandosi sin da subito sui combattimenti tra i loro personaggi, molto intensi e brutali. Nello specifico, i due hanno preso come principale fonte di ispirazione il celebre cinematic trailer di Batman: Arkham Origins (diretto da Tim Miller, regista del primo Deadpool).
Considerando che Zack Snyder si è ispirato ai combattimenti brutali dei videogiochi per quanto riguarda la celebre scena di lotta nel magazzino di Batman v Superman, l’idea di attingere alla serie Arkham non è certo sorprendente.
Parlando invece della presenza di altri personaggi, il film avrebbe incluso anche Batgirl, che avrebbe lottato contro Slade provando ad aiutare Bruce e vendicando suo padre. Inoltre, la trama avrebbe esplorato anche l’Arkham Asylum, tretro manicomio criminale di Gotham City che trova ampio spazio (oltre ovviamente nei fumetti ) anche nei videogiochi, soprattutto nel primo titolo di Rocksteady.
Dopo svariati rumor, la notizia è stata confermata anche dal direttore della fotografia Robert Richardson, secondo cui la storia avrebbe esplorato “il lato più oscuro di Batman”
Avrebbe incluso aspetti davvero folli, mostrandoci l’Asylum dove tutti sono cattivi.
Nel corso di una recente intervista, il regista Matt Reeves ha parlato di questa versione del film di Ben Affleck, rivelando alcuni interessanti dettagli e spiegando perché ha deciso di rifiutare la sceneggiatura:
Era guidata dall’azione. Profondamente connessa al DCEU, con tanti altri importanti personaggi degli altri film e dei fumetti. […] Questa versione di Affleck è entusiasmante e decisamente valida, è sullo stile dei film di James Bond, ma non era qualcosa con cui sono riuscito a connettermi.
Jay Oliva, lo storyboard artist del film (e delle altre pellicole di Snyder) ha invece dichiarato:
Ho lavorato a molti progetti di Batman e la cosa forte è che riuniva una serie di storie di Batman che non erano mai state esplorate. La storia di Ben doveva coprire delle cose mai coperte nei fumetti, ma si ispirava a una serie di storie della mitologia di Batman raccontate negli ultimi 80 anni, e doveva farlo con un approccio inedito. Era tutto molto brillante e aveva cose che amavo davvero e avrei voluto che si realizzassero. Era l’inizio di un progetto fantastico, Ben ha dovuto allontanarsene per problemi personali e l’ho capito, ma il tempo trascorso a lavorare insieme a lui è stato fantastico. Magari un giorno potrò parlarne senza problemi.”
Lo stesso Affleck, per creare “hype” sul progetto e per stuzzicare i fan ha pubblicato online il camera test di Joe Manganiello nel 2016, facendo letteralmente impazzire internet! A riguardo, Joe Manganiello ha spiegato:
Quello sono io nel costume per la prima volta in assoluto. Ho fatto diversi viaggi a Londra per tutta l’estate, in modo da provare più volte il costume. Zack e Ben erano dietro gli schermi e l’intero cast di Justice League stava assistendo, dato che sapevano che avrei fatto il test dell’armatura. Eravamo tutti lì ed immagino che Ben abbia tirato fuori il telefono per registrare uno dei monitor durante il mio test. Quindi, una volta che è salito in aereo per tornare a casa, ha pubblicato il Tweet ed ha spento il telefono, partendo per un volo transatlantico. In questo modo, nessuno dei dirigenti ha potuto fermarlo e rimproverarlo. Ha semplicemente pubblicato lui il leak.
Prima di salutarvi, vi mostriamo i concept art ufficiali dei costumi che avrebbero dovuto indossare Batman e Deathstroke nel film: