BATMAN #900, il nuovo numero in uscita il 2 Maggio di questo 2023 negli Stati Uniti, ci presenterà diversi e amati Batman dal Multiverso!
In data 02/05/2023, verrà rilasciato negli Stati Uniti Batman #900 (o #135, se si segue la ri-numerazione avvenuta nel 2016), che andrà a concludere il secondo arco narrativo facente parte dell’attuale gestione ad opera dello sceneggiatore Chip Zdarsky.
La prima parte di questa gestione narrativa (la cui pubblicazione è iniziata recentemente qui in Italia), si è occupata di far scontrare Batman contro l’androide Failsafe, un nemico praticamente inarrestabile, la cui origine è fortemente radicata nelle scelte fatte da Grant Morrison nella sua leggendaria gestione iniziata nel 2006. Quest’ultima sembra fare da fondamenta a quanto ideato da Zdarsky, il cui lavoro pare sia ideato per essere un vero e proprio successore spirituale di quanto fatto dall’autore Scozzese, quando quest’ultimo ha deciso di integrare ogni storia mai raccontata su Batman in una sola continuity, per analizzare psicologicamente il Bruce Wayne più completo (ed assurdo) della storia dei fumetti.
Pare quindi che Batman #900 lavorerà anch’esso su questo concetto, espandendolo però grazie al Multiverso. Per parlarne più approfonditamente, dobbiamo scendere nel territorio degli SPOILER, quindi sconsigliamo di procedere con la lettura a chi vuole seguire la pubblicazione Italiana senza anticipazioni di alcun tipo.
Riassumiamo velocemente quanto è avvenuto dall’inizio della run di Zdarsky ad oggi.
Prima di tutto, dobbiamo tenere in considerazione il fatto che nel 1958, DC Comics pubblicava Batman #113, contenente una storia in cui Bruce Wayne veniva teletrasportato su un pianeta alieno, per incontrare un suo corrispettivo di quel mondo: il Batman di Zur-En-Arrh, che gli chiese aiuto per un caso. Questa storia venne quindi inserita in continuity dalla gestione del succitato Morrison, rivelando che quanto raccontato in quel numero fosse una sorta di allucinazione controllata, ideata da Bruce Wayne stesso per crearsi quella che è a tutti gli effetti una seconda personalità, in caso avesse subito degli attacchi alla sua psiche.
Un Batman puro, senza Bruce Wayne, che combattesse al suo posto durante la sua guarigione psicologica — essenzialmente, il piano definitivo del più grande stratega del mondo.
Ebbene, durante la sua gestione, Zdarsky si è posto una domanda: quale piano creerebbe questa seconda personalità, per fermare la sua controparte originale in caso diventasse un assassino? Nasce così Failsafe, un androide virtualmente imbattibile, progettato dal Batman di Zur-En-Arrh per uccidere il Batman originale, che si risveglia dopo che il Cavaliere Oscuro viene incastrato per l’omicidio del Pinguino.
Per concludere l’impossibile battaglia contro Failsafe, Batman trova il modo di riprogrammarlo, facendo in modo che l’androide non miri più ad ucciderlo, ma a farlo sparire dalla circolazione.
Questo finisce inevitabilmente per teletrasportare il Cavaliere Oscuro in un mondo parallelo, simile ma al contempo diverso dalla terra in cui vive, dove Batman non esiste e Gotham è vittima di una feroce dittatura che espande la definizione di malattia mentale, ed interna chiunque non sia conforme ad una determinata visione dell’umanità con una grande brutalità. Di conseguenza, Bruce è costretto a dover creare di nuovo da zero la leggenda dell’Uomo Pipistrello che terrorizza i criminali di Gotham, senza però la sua inesauribile fortuna economica a permettergli di acquistare o creare i mezzi normalmente a sua disposizione.
A quanto sembra, durante Batman #900 (che dovrebbe aprirsi con un esausto Bruce Wayne, che ha appena perso la sua mano destra durante uno scontro), pare proprio che in qualche modo Batman verrà sbalzato da una realtà all’altra, finendo per incontrare il Batman della saga videoludica di Arkham prodotta da Rockstady, il Batman interpretato da Michael Keaton, il Batman di Terry McGinnis accompagnato dall’anziano Bruce Wayne direttamente dalla serie animata Batman Beyond.
Andando avanti, il nostro protagonista incontrerà il Batman interpretato da Adam West che gli regalerà la sua iconica cintura multi-uso ed il Batman de Il Ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller che gli regalerà la sua uniforme, formando un nuovo costume blu e grigio, che unisce il gioviale look della serie TV degli anni sessanta al grottesco aspetto ridefinito nella mini-serie del 1986. A seguito di questo folle viaggio, vedremo il Batman fumettistico utilizzare il famoso “Bat Spray Repellente per Pescecani” direttamente ripreso dal film del 1966.
In aggiunta, abbiamo una cover che ci mostra diversi Batman da diversi mondi, in versione Zur-En-Arrh.
Ecco tutte le tavole rilasciate in anteprima da DC, ognuna con uno stile differente che si sposa con l’aspetto del Batman che compare.