Nel 2021 è arrivata una notizia sconcertante: Warner Bros. ha deciso di cancellare Batgirl, il cinecomic DC con protagonisti Leslie Grace (Barbara Gordon), Michael Keaton (Bruce Wayne/Batman) e J.K. Simmons (Commissario Gordon), nonostante il film fosse già girato e quasi pronto.
La compagnia si difese dicendo che il film “non rispecchiava la qualità” che la major stava cercando per i progetti cinematografici (il cinecomic era nato come esclusiva per lo streaming), e per questo è stato scartato per rientrare dei soldi delle tasse attraverso un’operazione di tax shelter.
Nel corso di una recente intervista con The Hollywood Reporter, il regista Nicolas Winding Refn ha detto il motivo per il quale ha deciso di non dirigere più il suddetto il film spiegando che per lui “a volte l’idea è più interessante della sua realizzazione” e aggiungendo che ha pensato la stessa cosa anche quando ha deciso di non realizzare più i remake de La fuga di Logan (1976) e di Barbarella (1968):
Beh, mettiamola così: A volte l’idea è più interessante della realtà. Sedersi intorno a un tavolo per parlare del remake di La fuga di Logan è probabilmente più divertente che rifarlo o di Barbarella, se è per questo. Ma credo di non aver mai rifiutato nulla. Ho solo avuto incontri con tutti, ma non si sono mai concretizzati, nessuno di questi progetti è diventato una vera realtà.
Ma l’illusione è sempre più eccitante della realtà vera e propria e, in fin dei conti, ho sempre pensato che se riesco a realizzare i miei progetti che mi definiscono, è più soddisfacente. Ma forse perché non ho ancora trovato il progetto giusto. Voglio dire, certo che farei Batwoman, o Batgirl, come si chiama, se mi venisse proposto.
Adoro Hollywood, adoro i macchinari, adoro l’aspetto campanilistico, l’iconografia e l’eccitazione che c’è intorno. Credo di stare ancora aspettando il momento giusto, ma finché non arriverà preferisco la mia libertà. Essere libero di fare ciò che voglio ogni giorno è, per me, un’esperienza essenziale e molto piacevole.