Beau DeMayo ha caricato un video di 30 minuti su Onlyfans dove rivela la sua verità su ciò che è successo durante la produzione di X-Men ’97.
A marzo, pochi giorni prima del debutto di X-Men ’97, è arrivata una notizia del tutto inaspettata: Beau DeMayo (creatore e showrunner della serie animata) è stato licenziato dai Marvel Studios e non parteciperà alla promozione della serie né tornerà per le future stagioni. La stagione 2 verrà rimaneggiata dopo il suo allontanamento, e gli studios hanno ingaggiato un nuovo sceneggiatore per la stagione 3.
Alcune settimane fa, DeMayo ha rotto il silenzio sulla vicenda, accusando Disney di aver vissuto tanti eventi disturbanti durante la lavorazione della serie, culminati con il licenziamento per via di una fan art pubblicata per celebrare il Gay Pride.
La compagnia ha risposto con un comunicato ufficiale, nel quale giustifica il licenziamento per via della “natura eclatante dei risultati ottenuti attraverso un’indagine interna”.
Inoltre, The Hollywood Reporter e Variety hanno riportato che sono state scoperte prove di cattiva condotta sessuale, mentre l’insider Jeff Sneider sostiene che DeMayo abbia inviato ai membri dello staff di X-Men ’97 – anche ai più giovani – foto di sé stesso seminudo (con indosso mutande a tema supereroi e ritratto in pose eroiche) chiedendo di usarle come “ispirazione” per le animazioni, mettendo a disagio tutti coloro che hanno lavorato alla serie.
Nelle ultime ore, Beau De Mayo ha smentito nuovamente tutte queste accuse, scagliandosi a sua volta contro Marvel per aver creato “un ambiente di lavoro tossico” con “delle condizioni di lavoro vicine al crimine, che hanno messo le persone l’una contro l’altra, generando lamentele e paranoia”.
Mentre il suo avvocato ha richiesto un processo accelerato con giuria alla Corte Superiore di Los Angeles (relativo alla rimozione dai credits della Stagione 2 di X-Men ’97) DeMayo ha continuato a muovere accuse contro Marvel ed i suoi dirigenti con un video di 30 minuti caricato su OnlyFans, dove dichiara:
I rumor che si leggono online su di me sono falsi ed offensivi, fanno parte di una campagna diffamatoria progettata per screditare la mia credibilità al fine di coprire la pessima condotta che si estende dalla produzione di X-Men. ’97 fino ai vertici dei Marvel Studios
Dopo aver spiegato che ci sono stati effettivamente diversi conflitti creativi durante la lavorazione della serie, DeMayo ha lasciato intendere che il suo essere “apertamente gay e nero nei Marvel Studios” ha creato dei problemi con la compagnia, culminati con la rimozione dei credits per la seconda stagione della serie dopo il licenziamento.
Non a caso, dopo aver discusso con il reparto delle risorse umane, DeMayo “non si è più sentito al sicuro come uomo nero e gay” all’interno della compagnia.
Alla fine, le offese che Marvel ha fatto trapelare servono per distrarvi da ciò che davvero li ha offesi. Qualcuno come me ha osato dire la verità su persone come loro. Volevano che il mio ruolo fosse soltanto quello di un timbro, un uomo nero che manda l’approvazione. Ho rifiutato. Volevano cancellare ogni aspetto della mia personalità che si scontrava o che trovavano scomodo con la narrazione fuorviante che volevano raccontare. Ho rifiutato. Hanno cercato di intimidirmi con minacce implicite ed esplicite. Non ero intimidito. Tutto quello che hanno fatto da allora è stato progettato non solo per zittirmi e diffamarmi, ma per schiacciarmi e ricordarmi di stare al mio posto.
Sono in possesso di documenti e dichiarazioni di testimoni oculari, potete mentire, continuare ad attaccarmi con bugie e disinformazione… oppure potete comportarvi come uno studio degno di uno show come X-Men ’97.
Infine, il suo avvocato con un comunicato ha dichiarato che DeMayo è a conoscenza delle pratiche di lavoro “illecite e non sicure” in casa Marvel.
È testimone di tutto ciò ed ha sopportato una condotta discriminatoria e molesta dilagante durante i suoi anni di mandato con Marvel
O incredibilmente centinaia di avvocati di Marvel e Disney che consigliano oltre 250.000 dipendenti hanno commesso un errore, oppure Marvel ha tentato consapevolmente e intenzionalmente di mettere a tacere Beau in modo da poter avere il controllo totale sul motivo per cui è stato licenziato. Violare i diritti statutari di Beau in California farà perdere alla Marvel questo caso ma, cosa ancora più importante, non potranno più impedire che la verità venga fuori.
Al momento, Marvel non ha ancora risposto alle accuse.