Il finale di Captain America: Civil War avrà sicuramente pesanti ripercussioni per il futuro dell’Universo Cinematografico Marvel, con Steve Rogers e Tony Stark divisi, con gli accordi di Sokovia in vigore e con parte degli Avengers perseguitati dalla legge, prima arrestati e poi liberati dallo stesso Rogers.
Nonostante l’arrivo di Thanos in Avengers: Infinity War, pensare ad una risoluzione tra Steve e Tony – nonostante i segnali di riavvicinamento nel finale del film – è difficile da immaginare. In molti però hanno ipotizzato che i Russo avrebbero risolto il conflitto “fuori campo” per avere un team unito da schierare contro Thanos. Ma fortunatamente non sarà cosi.
Nel corso di una nuova intervista, alla domanda relativa allo stato degli Avengers in Infinity War, i Fratelli Russo hanno dichiarato:
Una delle nostre cose preferite di Civil War è che è finito in modo difficile, è complicato immaginare al futuro di Tony Stark e Steve Rogers, entrambe le fazioni hanno sofferto delle conseguenze di questa scissione. Su un livello di storytelling, è difficile da impostare, queste condizioni saranno quelle dai cui partiremo dopo Captain America: Civil War. E’ da li che partiremo con Avengers: Infinity War.
Crediamo che sia importante per i personaggi che il loro incontro venga mostrato durante i film. La scissione avvenuta nel finale di Civil War è talmente profonda che non puoi risolverla fuori dallo schermo; sono core che devi seguire nella storytelling.