Avengers: Endgame, la storia completa del grave leak del film dei Marvel Studios diffuso online poco prima dell’uscita.
Nell’aprile 2019, a undici giorni dall’uscita nelle sale americane, trapelarono online pesanti spoiler di Avengers: Endgame. L’episodio, ampiamente discusso in quel periodo per via dell’importanza simbolica del film per l’Universo Cinematografico Marvel, rappresentò uno dei leak più gravi nella storia dei Marvel Studios. In questo speciale abbiamo voluto ripercorrere la storia completa di questa vicenda, analizzando attentamente la cronologia degli eventi e le reazioni all’accaduto.
IL LEAK
Il 15 aprile 2019, i Marvel Studios organizzarono un evento promozionale nella Corea del Sud – che coinvolse Robert Downey Jr., Brie Larson, Jeremy Renner, i fratelli Russo, Kevin Feige e la produttrice Trinh Tran – per mostrare i primi 20 minuti del film a un gruppo selezionato di spettatori. La proiezione, a cui parteciparono anche testate giornalistiche internazionali di cinema come Pinkvilla, Times Now News e Cinemax Express, venne descritta come un “evento pesantemente sorvegliato” da un utente di Reddit.
Nel week-end, tuttavia, l’utente u/throwawayforendgame fornì una descrizione del materiale mostrato pubblicandola nel forum di Reddit chiamato r/MarvelStudiosSpoilers, creato appositamente per discutere i leak sui progetti del Marvel Cinematic Universe. La proiezione sudcoreana conteneva molte più scene rispetto ai 10 minuti mostrati in anteprima ai critici americani a Los Angeles all’inizio di aprile, incluse delle sequenze che non sono state inserite nel montaggio definitivo e mai rilasciate:
• Il film inizia con un “segnale acustico continuo” di una trasmissione d’emergenza simile a quello della scena dopo i titoli di coda di Ant-Man and The Wasp.
• Il film mostrerà Clint Barton/Occhio di Falco che vede la sua famiglia diventare polvere. La scena con l’arciere vista nel trailer è ambientata poco prima che Thanos spazzi metà dell’universo. È questo che spinge Occhio di Falco a tornare in azione come il ninja Ronin.
• I Wakandiani celebrano un funerale pubblico. Shuri è confermata morta nello schiocco di Thanos ma è riuscita a raccogliere dati da Visione prima di scomparire. Le informazioni sono criptate.
• Una sequenza di sogno/incubo riguarderà Tony Stark e Pepper Potts che si sposano. Tony poi si sveglia nella Benatar, alla deriva nello spazio con Nebula.
LE REAZIONI
In seguito al leak, i fan più accaniti del Marvel Cinematic Universe corsero immediatamente ai ripari, disinstallando le applicazioni dai propri cellulari per timore di imbattersi in eventuali anticipazioni. Polygon creò persino una guida dettagliata che illustrava come evitare spoiler su Facebook, YouTube, Twitter e altri social. Come avvenuto un anno prima con Avengers: Infinity War, i registi Anthony e Joe Russo pubblicarono una lettera attraverso gli account ufficiali dei Marvel Studios, invitando i fan a non rovinare l’esperienza ad altri appassionati con l’ormai storico hashtag #DontSpoilTheEndgame:
“Ai più grandi fan del mondo,
Questo è tutto. Questa è la fine. La fine di un mosaico narrativo senza precedenti che si è diramato in undici anni e in un undici franchise.
Per tutti quelli che hanno intrapreso questo viaggio con noi sin dall’inizio, condividendo gli alti e i bassi con la vostra famiglia, amici, compagni di classe, colleghi. Investendo così tanto tempo in ogni personaggio è in ogni sua storia. Ridendo, brindando, piangendo. Condividendo opinioni emozioni, dialoghi, teorie, fan art e fan fiction. Per favore, ricordate che noi due, insieme a tutti coloro coinvolti in Endgame, abbiamo lavorato incessantemente per gli ultimi tre anni con l’unica intenzione di dare una conclusione sorprendente e emotivamente potente alla Saga dell’Infinito. Quando vedrete Endgame nelle prossime settimane, per favore non spoileratelo agli altri nello stesso modo in cui non vorreste che venga spoilerato a voi.
Ricordate, Thanos richiede il vostro silenzio.
Come sempre, buona fortuna e buona visione… #DontSpoilTheEndgame.”
Secondo Dan Hill, CEO di Hill Impact, l’incidente paradossalmente poteva rappresentare un’opportunità per la Casa di Topolino per reagire in modo intelligente mantenendo il chiacchiericcio intorno al film: “Penso che queste siano delle opportunità per le compagnie per mostrare il loro carattere in modi che il pubblico non è abituato a vedere. È un’opportunità per la Disney, che tende ad essere molto abbottonata di solito, di divertirsi un po’.” Molti analisti, infatti, ipotizzarono che il leak avrebbe giovato alla performance del film al box-office anziché danneggiarla: “Semmai, questo scandalo serve solo ad aumentare il livello di discussioni riguardanti il film aumentando la consapevolezza attorno ad esso a livelli ancora più alti.” sostenne Paul Dergarabedian, analista senior di Comscore.
LE COPIE PIRATA
Il 26 aprile 2019, due giorni dopo l’uscita di Avengers: Endgame oltreoceano, il film era stato ampiamente piratato, con la diffusione di copie su numerosi torrent e siti streaming illegali. A poche ore dal rilascio in Cina, infatti, una versione in bassa qualità della pellicola era in circolazione sui siti pirata, a cui seguirono delle copie in alta qualità. TorrentFreak, tuttavia, specificò che la qualità della copia pirata originale – un file di 1.2 giga – era particolarmente bassa: “L’immagine lampeggia costantemente. È semi-ruotata ed è piena di watermark di un sito illegale che ruota attorno allo schermo.” Un popolare sito di file di cinese, inoltre, rese disponibili ben 13 copie diverse del film, visionate da oltre 35,000 utenti.
Gli analisti sottolinearono che la pirateria di Avengers: Endgame fosse diventata “un problema” ma sicuramente “non una crisi“. A tal proposito, Jeff Bock di Exhibitor Relations spiegò: “La Disney, come qualsiasi altro studio, è ovviamente preoccupata ma con Avengers: Endgame che trasforma in polvere i record precendenti, sono sicuro che la prenderanno in modo relativo.” La natura delle copie pirata del film, come spiegato da Paul Dergarabedian, avrebbe avuto un effetto insignificante sul box-office: “Il film sta già infrangendo record globali a destra e a manca e i veri fan non vogliono vedere questo film sul piccolo schermo finché non usciranno le legittime edizioni home-video.” Shawn Robbins, capo analista di BoxOfficePro.com, ammise la difficoltà di quantificare l’impatto delle copie pirata del film sulla performance al box-office poiché è quasi impossibile stabilire quante persone, tra quelle che avevano scaricato o guardato il film illegalmente, non avrebbero pagato per recarsi in sala: “Immagino che Endgame abbia un livello più elevato di immunità alla pirateria rispetto ad altri film perché è un film che esige di essere fruito sul grande schermo in compagnia di un pubblico.”
IL MISTERO
Le scene di Avengers: Endgame leakate a metà aprile erano sottotitolate in arabo e, a giudicare dai posti visibili nel filmato, erano state registrate tramite un iPhone durante una proiezione del film. Ad oggi non è chiaro chi abbia diffuso le immagini online ma, considerando la lingua dei sottotitoli, è altamente probabile che il responsabile provenisse dal Medio Oriente. Nel giro di poche ore, screenshot, GIF, clip e post dettagliati riguardanti il contenuto del filmato iniziarono a diffondersi rapidamente su Twitter e Reddit. Secondo un report di CNBC, “è possibile che la persona dietro il leak avesse l’autorizzazione di visionare il materiale.” Il sito The Verge aggiunse che il filmato, della durata di 5 minuti totali, era un montaggio di scene molto spoilerose, tra cui alcune sequenze del terzo atto e altre direttamente dalla battaglia finale.
In occasione della première mondiale, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige in persona affrontò la questione in un’intervista concessa alla Associated Press durante il red carpet, dichiarandosi dispiaciuto dai leak sul film ma felice per la reazione dei fan:
“Non è stato piacevole. Non è bello. Non è divertente. Ma la reazione è stata esattamente quello che mi aspettavo: le persone hanno ignorato i leak dicendo ‘Non voglio guardarlo, non spoileratelo a nessun altro.’ Le persone non vedono l’ora di vedere il film per la prima volta in sala. È quello che aspettavano di vedere da un anno, o da 12 anni… dipende da quando avete iniziato a seguirci. Sono felice che quel giorno sia finalmente arrivato.”
L’interesse per la versione pirata di Avengers: Endgame crebbe notevolmente tra il 23 e il 26 aprile, raggiungendo il picco nelle ricerche su Google proprio il giorno dell’uscita nelle sale. Nonostante gli incassi stellari già registrati dal film, Simon Williams, direttore commerciale del provider di servizi anti-pirateria Friend MTS, mise in guardia dalle possibili ripercussioni delle copie pirata sulla performance commerciale: “L’enorme proliferazione delle copie del film disponibili su servizi pirata facilmente accessibili e ben curati avrà un impatto diretto sulle entrate. La battaglia contro la pirateria continua a essere un problema culturale che deve essere affrontato per aiutare le persone a capire che la pirateria è un furto e ha un impatto finanziario su tutti coloro che lavorano nell’industria cinematografica.”
Fortunatamente, come spiegò Jeff Bock, la maggior parte delle copie pirata erano “quasi inguardabili“: “Quelli che possono permettersi di vedere i film probabilmente vedranno Endgame al cinema per godersi l’esperienza completa.” La Disney, dal canto suo, non ha mai rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla vicenda e sulle origini del leak.
Come se non bastasse, il 2 maggio si verificò un altro episodio alquanto insolito ma mai del tutto chiarito. Stando a quanto riportato ai tempi da Philippine News Agency, una compagnia di TV via cavo delle Filippine chiamata Orient Cable trasmise una copia pirata di Avengers: Endgame, a un giorno di distanza dall’uscita del film nella provincia di Zamboanga del Norte. La copia mostrata era di bassissima qualità e, oltre a un pessimo audio, includeva le reazioni entusiaste del pubblico e persino le apparizioni di alcuni spettatori finiti loro malgrado nel campo visivo della telecamera. La compagnia, dopo le minacce legali da parte del cinema Teatro de Dapitan e gli avvertimenti delle polizia locale, ha smesso di mandare in onda Avengers: Endgame sostituendolo con la copia pirata di un vecchio film sui supereroi filippino intitolato Captain Barbel.
Nel giro dell’ultimo anno, la divisione cinematografica della Casa delle Idee ha visto un numero sempre crescente di immagini e leak circolare online prima dell’uscita di un film nelle sale o dell’arrivo di una serie su Disney+, come avvenuto nel caso di Spider-Man: No Way Home (2021), Doctor Strange nel Multiverso della Follia (2022) e al recente Ant-Man and The Wasp: Quantumania. Eppure il pericolo dei leak, contrariamente a quanto pensano in molti, è sempre stato dietro l’angolo. Fortunatamente, la compagnia si sta già mobilitando per prevenire la diffusione anticipata di spoiler e leak. Durante il podcast Deadline‘s Crew Call, infatti, Nate Moore, produttore di Eternals e Black Panther: Wakanda Forever e vicepresidente di produzione e sviluppo dei Marvel Studios, ha parlato della pratica dei test screening, spiegando che recentemente lo studio ha modificato i protocolli per le proiezioni di prova e che gli impiegati della Disney non potranno più portare degli amici con loro per queste occasioni. Nel frattempo, i Marvel Studios hanno deciso di dichiarare guerra ai leaker, iniziando una vera e propria “caccia” contro coloro che hanno diffuso i dialoghi della sceneggiatura di Ant-Man and The Wasp: Quantumania su Reddit, intraprendendo una battaglia legale alla ricerca dei responsabili.
Ricordiamo che Avengers: Endgame (2019), scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely e diretto dai fratelli Anthony e Joe Russo, vede nel cast Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Chris Evans (Steve Rogers/Captain America), Mark Ruffalo (Bruce Banner/Hulk), Chris Hemsworth (Thor), Jeremy Renner (Clint Barton/Occhio di Falco), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova Nera), Josh Brolin (Thanos), Paul Rudd (Scott Lang/Ant-Man), Don Cheadle (James Rhodes/War Machine), Karen Gillan (Nebula) e Brie Larson (Carol Danvers/Captain Marvel).
Questa la sinossi ufficiale:
“Dopo i devastanti eventi di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, gli Avengers dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni di Thanos restaurando così l’ordine nell’universo una volta per tutte, a costo delle conseguenze che tutto ciò potrebbe portare.“