Avengers: Endgame, Evangeline Lilly non sapeva di aver girato delle scene per il film: “Mi sentivo persa.”
Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugura la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Nel corso di un’intervista con Josh Horowitz per il podcast Happy, Sad Confused, Evangeline Lilly, interprete di Hope van Dyne alias Wasp nell’MCU, ha parlato della sua esperienza su Avengers: Endgame (2019), svelando di essersi sentita completamente “persa” sul set non sapendo in quale film i Marvel Studios avrebbero inserito le sue scene:
“Assolutamente. Non ne avevo idea. Vidi quel film e pensai ‘Oh, quella è la scena che ho girato!’ perché non avevo idea di quale fosse la scena e, guardando la mia espressione, ti rendi conto che non avevo realmente idea di cosa stessi facendo o di dove fossi. Mi sentivo un pesce fuor d’acqua con il resto del cast.”
“Ho amato quel momento e quando lo abbiamo girato si respirava uno spirito di squadra, una solidarietà, tra tutte noi e mi sono sentita davvero a casa in quel momento. È stato un momento bellissimo e molto divertente. Era molto più di uscire da un portale… Era un portale, no? Non so neanche da dove sia sbucata! Mi sentivo persa. Uscii e guardai attorno pensando ‘Dove sono? Cosa sta succedendo? Cos’è questo film?‘”