Ant-Man and The Wasp: Quantumania, previsto il peggior calo di sempre per un film Marvel al box-office americano.
Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugura la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Stando a quanto riportato dall’autorevole Deadline, Ant-Man and The Wasp: Quantumania incasserà tra i 30 milioni e i 32 milioni di dollari nel suo secondo week-end di programmazione negli Stati Uniti, registrando un calo tra il 70% e il 72% negli incassi rispetto al debutto.
Si tratterebbe di un record negativo storico per l’Universo Cinematografico Marvel considerando che nessun film dei Marvel Studios ha mai registrato un calo superiore al 70% nel secondo week-end sin dall’uscita del primo Iron Man nel 2008 e supererebbe persino i cali più importanti di altri film basati sui fumetti Marvel come l’Hulk di Ang Lee del 2003 (-69,7%), Black Widow (-67,8%) e Thor: Love and Thunder (-67,7%). L’unico film ad aver superato un calo del 70% al box-office americano è stato Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 (2011).