Ant-Man and The Wasp: Quantumania, Paul Rudd ha spiegato perché non è tornato alla sceneggiatura del film.
Il 15 febbraio 2023 uscirà al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugurerà la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante un’intervista esclusiva con The Hollywood Reporter per promuovere Ant-Man and The Wasp: Quantumania, Paul Rudd ha parlato del suo contributo al progetto, spiegando di aver lavorato allo script del film solo nelle prime fasi di sviluppo prima dell’arrivo dello sceneggiatore Jeff Loveness (Rick and Morty):
THR: “Hai contribuito alla scrittura dei primi due film, quindi perché non te ne sei occupato anche stavolta?”
Rudd: “Beh, ci stavo lavorando prima, e penso che [i Marvel Studios] avessero un’idea di quello che volessero fare. C’è un tizio chiamato Jeff Loveness, che è il nostro sceneggiatore, e hanno lavorato insieme allo script. Ho parlato un po’ con loro sull’idea di cosa fosse il film, ma è stato fantastico. Jeff è uno sceneggiatore straordinario, ed è stato bello ricevere uno script, leggerlo ed essere entusiasta all’idea di girarlo. Questi sono ancora sforzi collaborativi, ma Jeff ha fatto davvero un lavoro grandioso nel decifrare la trama e i personaggi scrivendo questa storia epica.”