Ant-Man and The Wasp: Quantumania, Paul Rudd ha raccontato un bizzarro retroscena sulle riprese: “È stato orribile.”
Il 15 febbraio 2023 uscirà al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugurerà la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante un’intervista concessa a Yahoo! Australia all’evento promozionale per il film tenutosi a Sydney, Paul Rudd ha parlato della sua esperienza sul set di Ant-Man and The Wasp: Quantumania, spiegando per quale motivo girare alcune scene ambientate nel Regno Quantico è stato “orribile” per il cast:
“Anche se usiamo la CGI nel film, ci sono diverse cose che sono state realizzate con effetti pratici. Abbiamo cercato di usarli il più possibile e abbiamo creato un intero set sul palco sonoro dove avevamo degli edifici giganteschi e assurdi. È una scena piuttosto bizzarra. È come un pianeta, più o meno. Sembrava strano ed era pieno di sporcizia, quindi sembrava davvero di essere nel Regno Quantico. Ma non si erano resi conto che in realtà era concime, quindi quando abbiamo girato quelle scene è stato orrendo. Arrivò il punto in cui dissero ‘Oh, oh, dobbiamo fare qualcosa al riguardo perché c’è una puzza terribile, non possiamo girare qui.‘ Così hanno dovuto prendere della nuova sporcizia. Se il film dovesse essere come la sostanza su cui abbiamo camminato, siamo in guai seri.”