Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il regista Peyton Reed ha spiegato com’è cambiato il rapporto tra Scott Lang e Cassie dopo Avengers: Endgame.
Il 15 febbraio 2023 uscirà al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugurerà la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante un’intervista esclusiva con Brandon Davis di ComicBook.com per promuovere Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il regista Peyton Reed ha parlato del rapporto tra Scott Lang e Cassie (Kathryn Newton), spiegando in che modo il legame tra i due personaggi nel film è mutato in seguito agli eventi di Avengers: Endgame (2019):
“La dinamica tra Scott e Cassie è la spina dorsale di questi film, no? È un Avenger a dire il vero, ma la priorità più grande della sua vita è essere un bravo padre per sua figlia e gli eventi di ‘Endgame’ ci hanno fatto questo regalo, ossia il salto temporale di cinque anni. [Scott Lang] cerca sempre di trovare del tempo per sua figlia ed ha perso altri cinque anni.”
“E prima che possa battere le palpebre, si è relazionato a lei come una bambina mentre ora è una giovane donna. Lei ha 18 anni e ora ha le sue idee sulla giustizia e su cosa significhi essere un eroe e può essere alquanto critica nei confronti di suo padre. Ci sembrava una dinamica molto divertente da mostrare, e vederla diventare possibilmente un’eroina. È molto idealista e questo viaggio nel Regno Quantico mette a dura prova questi ideali.”