Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il regista spiega che il ritorno degli amici di Scott Lang non è mai stato nei piani.
Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugurerà la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante un’intervista con The Hollywood Reporter per promuovere Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il regista Peyton Reed ha parlato dell’assenza di alcuni personaggi apparsi nei capitoli precendenti – tra cui Luis (Michael Peña) e Kurt Goreshter (David Dastmalchian) – nel terzo film, spiegando che il team creativo non ha mai preso in considerazione il ritorno degli amici di Scott Lang nella pellicola:
“Non c’è mai stata una versione di questo film con Luis. Ci sono un sacco di personaggi nel film. Ovviamente abbiamo la famiglia Lang, van Dyne e Pym, ma poi abbiamo introdotto Kang, M.O.D.O.K. e tutti i nostri Combattenti per la Libertà. Così abbiamo dovuto prendere delle decisioni nelle fasi iniziali su quali storie potessimo raccontare e quali storie no. Amo quei personaggi. Erano molto, molto divertenti e fanno parte della famiglia Lang, ma man mano che siamo andati avanti nello sviluppo, e sapevamo sin dall’inizio di voler portare la famiglia nel Regno Quantico nel film, abbiamo capito che non avesse senso includere Luis e gli altri amici di Scott.“