Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il personaggio di M.O.D.O.K. stava per apparire in altri film del Marvel Cinematic Universe.
Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che ha inaugurato la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante un’intervista esclusiva con Screen Rant per promuovere Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il regista Peyton Reed ha parlato dell’introduzione di M.O.D.O.K. (Corey Stoll) nel film, svelando che i Marvel Studios avevano considerato di inserire il personaggio in altri progetti dell’Universo Cinematografico Marvel in passato:
SR: “Voglio parlare di M.O.D.O.K. perché è un personaggio che aspettavo da un po’ di tempo nell’MCU, ed è un personaggio strano ma divertente. Cosa ha ispirato la sua connessione con la Ant-Family in questo film?”
Reed: “Abbiamo parlato molto di lui, mentre stavamo sviluppando la storia… M.O.D.O.K. è un personaggio che ha aspettato dietro le quinte per un bel po’. Stephen Broussard saprebbe spiegarlo meglio di me, ma ci sono state conversazioni per altri film, del tipo ‘M.O.D.O.K. può essere inserito qui? Che aspetto avrebbe in live-action?‘”
“Ma poi abbiamo avuto un’idea, dato che avremmo portato la nostra famiglia nel Regno Quantico mettendola in contatto con Kang. Come poteva sapere Kang della Ant-Family? E poi ho pensato ‘Cosa succede a Calabrone alla fine del primo film di Ant-Man?’. Mi è venuto in mente ed ho proposto l’idea a Stephen Broussard e poi a Kevin [Feige], e siamo andati avanti con quella. Ricordo che chiamai Corey Stoll e gli parlai di quello che sarebbe successo, e lui rideva sull’altra linea. Mi disse ‘Se lo fate, ci sto.’ Gli piacque molto l’idea, perché anche lui è un nerd dei fumetti. Ma sì, siamo stati in grado di farlo, e ne sono entusiasta. È una cosa pazzesca da avere in questo film.”
Nonostante il regista non abbia menzionato espressamente i film in cui il villain sarebbe potuto apparire, negli anni sono emersi diversi report in merito al potenziale debutto di M.O.D.O.K. Il personaggio venne considerato per la prima volta per il film Iron Man scritto da Jeff Vintar e Stan Lee per la 20th Century Fox prima che i Marvel Studios ripartissero da zero con il progetto. In seguito, M.O.D.O.K. stava per apparire in Captain America: The Winter Soldier (2014) con Peter Dinklage nel ruolo ma il personaggio fu rimosso dalla versione definitiva della sceneggiatura in favore di Alexander Pierce (Robert Redford).
Oltre ai Marvel Studios, occorre citare anche i tentativi di Marvel Television – l’ormai defunta divisione televisiva della Casa delle Idee guidata da Jeph Loeb – di adattare il personaggio sul piccolo schermo. Nella serie mai realizzata sui New Warriors, ad esempio, il personaggio originale di Ernest Vigman (interpretato da Keith David) sarebbe diventato M.O.D.O.K nel corso della stagione. Nel 2017, invece, il team creativo di Agents of S.H.I.E.L.D. considerò di trasformare Anton Ivanov/The Superior (interpretato da Zach McGowan nella quarta stagione della serie) in un’incarnazione di M.O.D.O.K. prima che i Marvel Studios impedissero l’accesso al personaggio.