Ant-Man and The Wasp: Quantumania, Bill Murray chiese a Kathryn Newton se potesse entrare nel Marvel Cinematic Universe.
Il 15 febbraio 2023 uscirà al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugurerà la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante la sua ultima apparizione al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon, Kathryn Newton (Cassie Lang) ha parlato della sua passione per il golf, raccontando un interessante aneddoto riguardante Bill Murray (Ghostbusters). In particolare, l’attrice ha svelato che Murray – con cui ha avuto la possibilità di giocare spesso a golf – la contattò telefonicamente per chiederle la sua opinione in merito al suo ingresso nel Marvel Cinematic Universe e alla sua partecipazione al terzo film di Ant-Man:
“Sai, la pressione non era legata a Bill ma alla TV. Pensavo ‘Devo mostrare a tutti che sono una vera golfista.’ E Bill disse ‘Kathryn, sei solo un’attrice. Va bene così. [ride] E poi ho tirato quel colpo grandioso dopo che lo disse. Così mi sono chiesta ‘Sono una brava golfista o sono un’attrice? Non lo so.’ Ma poi un paio di mesi dopo, mia madre mi disse ‘Kathryn, Bill Murray vuole parlare con te.’ Io risposi ‘Cosa? Bill Murray?’ e lei disse ‘Già. Ecco.’ E lui mi disse ‘Kathryn, stavo pensando a una cosa. Penso di voler entrare nell’Universo Marvel e volevo solo chiederti se potessi fare Ant-Man. Ed io risposi ‘Uh, sì, Bill, è interessante. Magari c’è qualcun altro con cui dovresti parlarne.’ Ma penso che avesse avuto un’offerta e che mi stesse solo chiamando per dirmi ‘Giocheremo insieme a golf?’. Anche Michael Douglas gioca a golf. Ma non siamo andati a giocare purtroppo perché a Londra era piovoso e abbiamo scoperto che i film Marvel sono molto complessi da girare e non volevo giocare a golf.”